La Regione Sardegna ha consolidato negli ultimi anni un assetto normativo articolato in materia funeraria e cimiteriale, mirato a garantire il rispetto dei principi di dignità umana e tutela della salute pubblica. Con l’approvazione della Legge Regionale 2 agosto 2018, n. 32, si è provveduto a disciplinare in maniera organica il complesso delle attività e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali, colmando un vuoto normativo che necessitava di un intervento strutturale e aggiornato ai principi nazionali di riferimento, in primis il D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285.
La nuova legge ha chiaramente definito le competenze comunali, affidando ai municipi il compito della gestione e vigilanza sui cimiteri, sulle autorizzazioni per la cremazione, inumazione e tumulazione, e sull’adozione dei regolamenti locali di polizia mortuaria, in coerenza con i dettami del T.U.LL.SS. (R.D. 27 luglio 1934, n. 1265).
Significativo, in termini applicativi, il successivo intervento attuativo della Deliberazione della Giunta Regionale 22 febbraio 2019, n. 9/31. Con tale atto sono state adottate le disposizioni operative previste dall’articolo 2 della L.R. 32/2018, delineando requisiti strutturali e igienico-sanitari per cimiteri, crematori, obitori e imprese funebri. L’atto recepisce inoltre le “Linee guida per la prevenzione del rischio biologico nel settore dei servizi necroscopici, autoptici e delle pompe funebri”, definite a livello nazionale dalla Conferenza Stato-Regioni (Rep. Atti n. 198/CSR/2017), assicurando così un adeguato livello di protezione per gli operatori del settore e la popolazione.
Nel quadro emergenziale determinato dalla pandemia di COVID-19, la Sardegna ha dimostrato reattività normativa. Attraverso la Nota del Commissario straordinario ATS Cagliari del 15 marzo 2020, sono state fornite precise indicazioni sulle modalità di gestione delle salme in casi di decessi sospetti o confermati da SARS-CoV-2. Le disposizioni hanno ribadito la necessità di osservare i protocolli di smaltimento stabiliti a livello nazionale, adattandoli alla specificità territoriale sarda e rafforzando la vigilanza sanitaria, in linea con il Regolamento (CE) n. 882/2004 sui controlli ufficiali in materia di salute pubblica.
Il sistema regionale si inserisce in un tessuto normativo stratificato, che vede la presenza di ulteriori riferimenti quali la L.R. 22 febbraio 2012, n. 4 per la disciplina dell’affidamento e dispersione delle ceneri e la storica L.R. 13 ottobre 1998, n. 30 sull’igiene e sanità pubblica, ancora oggi base fondamentale per il coordinamento tra servizi mortuari e autorità sanitarie locali.
Non mancano i riferimenti al quadro urbanistico e igienico-sanitaro più risalente, come quelli contenuti nella L.R. 13 giugno 1958, n. 4 e nella L.R. 23 marzo 1961, n. 5, fondamentali nella regolazione delle opere pubbliche, comprese quelle cimiteriali, in termini di pianificazione edilizia.
Elenco cronologico dei provvedimenti presenti in banca dati
- Sardegna DGR 22/02/2019 n. 9-31 – Adozione disposizioni applicative in attuazione art. 2 L.R. n. 32/2018 “Norme in materia funebre e cimiteriale” e recepimento “Linee guida per la prevenzione del rischio biologico nel settore dei servizi necroscopici, autoptici e delle pompe funebri” Rep. Atti n. 198/CSR/2017
- Sardegna Nota Commissario ATS Cagliari 15/03/2020 – Emergenza da SARS-Cov2 – Indicazioni in materia di attività funeraria
- Sardegna Nota Commissario ATS Cagliari 15/03/2020 – Protocolli di smaltimento delle salme di casi sospetti/probabili/confermati di Covid-19
- Sardegna L.R. 02/08/2018, n. 32 – Norme in materia funebre e cimiteriale
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Sardegna L.R. 22/02/2012, n. 4 (art. 4) – Norme in materia di enti locali e sulla dispersione ed affidamento delle ceneri funerarie
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Sardegna Delibera Giunta Regionale 17/11/2009, n. 51/24 – D.P.R. 10/9/1990, n. 285. Regolamento di polizia mortuaria. Autorizzazioni
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Sardegna L.R. Igiene e pianificazione dell’edilizia cimiteriale (riferimenti legislativi non pervenuti)
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Sardegna L.R. 13/10/1998, n. 30 – Norme in materia di esercizio delle funzioni di igiene e sanità pubblica
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Sardegna L.R. 23/03/1961, n. 5 (artt. 1, 2) – Norme interpretative dell’articolo 1 della legge regionale 13 giugno 1958, n. 4, recante norme per l’esecuzione di opere pubbliche
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Sardegna L.R. 13/06/1958, n. 4 – Norme per l’esecuzione di opere pubbliche
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