Legittimità tariffa per dispersione ceneri

Domanda
Si tratta di un caso di dispersione ceneri autorizzata da altro Comune in un certo (altro) Comune.
Si chiede se sia lecito che quest’ultimo Comune richieda all’utente il pagamento di una tariffa per effettuare sul proprio territorio tale operazione.


Risposta
Si premette che il limite alla tariffa concernente la dispersione delle ceneri in cimitero è contemplato dall’art. 5, comma 2 L. 30/3/2001, n. 130.
A cui ha fatto seguito (da ultimo) l’art. 4, comma 1 decreto Ministro dell’ Interno, di concerto col Ministro della Salute, 1/7/2002.… ... Leggi il resto

Trasporto ceneri dall’estero in Italia

Domanda: < /br>
Si chiede di conoscere la procedura per trasportare in Italia – dalla Serbia – l’urna contenente le ceneri di mio padre, mancato poco più di una settimana fa e cremato in Serbia.
Aggiungo che abito in una città veneta dal 2003 e che sono in possesso di regolare permesso di soggiorno: mio padre era cittadino serbo e anche io lo sono.


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Risposta: < /br>
Si rivolga al municipio della città dove si trovano le ceneri e chieda l’autorizzazione al trasporto all’estero delle ceneri.… ... Leggi il resto

Trasferimento ceneri

Risposta: < /br>
Una signora vorrebbe disporre il trasferimento delle ceneri di un defunto attualmente tumulato in cimitero, in abitazione privata.
A tal scopo si chiede se le ceneri possano essere considerate un bene mobile.


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Risposta: < /br>
Le ceneri non sono per definizione un bene, ma una spoglia mortale tutelata dalle norme speciali di polizia mortuaria e dal codice penale.
La questione fondamentale non è tanto se le ceneri siano un bene mobile o meno, ma la seguente.
L’originaria scelta degli aventi titolo a disporre della collocazione di spoglie mortali può modificarsi nel tempo?… ... Leggi il resto

Cremazione e religione

Domanda: < /br>
Chi ha ottenuto lo sbattezzo dalla Chiesa Cattolica, ha comunque diritto alla cremazione ed alla conservazione delle ceneri in cimitero?


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Risposta: < /br>
Per farsi cremare, basta comunicare ai familiari o a chi deve dare attuazione alla volontà, di voler essere cremato (meglio riportare tale volontà per iscritto).
La sepoltura è consentita, indipendentemente dalla religione.
Questo in cimitero del luogo di morte o in cimitero del Comune di residenza o in tomba in cui abbia diritto ad essere sepolto.… ... Leggi il resto

Affidamento ceneri

Domanda: < /br>
Per quanto riguarda l’affidamento, delle ceneri ai familiari, il ns. regolamento prevede che l’Ufficiale dello Stato civile, sulla base di espressa volontà del defunto, autorizzi l’affidamento e la conservazione delle ceneri ai familiari.
L’autorizzazione viene rilasciata a seguito di istanza presentata dal familiare del defunto, in cui dovrà essere espressa la volontà del defunto stesso.
Oltre alla dichiarazione di responsabilità per la custodia delle ceneri e di consenso per l’accettazione dei relativi controlli da parte dell’Amministrazione competente.… ... Leggi il resto

Espressione di volontà di minorenne per cremazione defunto

Domanda
Vorrei sapere se un figlio minorenne, essendo l’unico parente rimasto al defunto, può manifestare la volontà del padre ad essere cremato.


Risposta
Tutto è chiaramente normato dal Punto 4 paragrafo 14.2 della Circolare Ministeriale 24 giugno 1993 n. 24 esplicativa del Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria approvato con DPR 10 settembre 1990 n. 285.
Per maggior completezza, si veda anche l’Art. 3 comma 1 lett. b) punto 4 della Legge 30 marzo 2001 n. 130.… ... Leggi il resto

Affido ceneri prodotto del concepimento

Domanda
Esiste la possibilità, in Piemonte, di affidare le ceneri risultanti dalla cremazione di un prodotto del concepimento di 20 settimane di gestazione?
Magari equiparandolo a “bimbo” e facendolo rientrare nella normativa.
Oppure se si debba applicare quanto previsto per i prodotti del concepimento (e quindi effettuare la tumulazione).


Risposta
Si premette che non si è a conoscenza di altri casi del genere.
La normativa sull’affido ceneri è materia di regolamento di polizia mortuaria comunale, sulla base di semplice autorizzazione comunale, indipendentemente dalla presenza o meno di regolamentazione.… ... Leggi il resto

Vani per collocazione urne in tombe

Domanda: < /br>
È possibile ricavare nel manufatto marmoreo (insieme di copritomba e lapide) che sovrasta un’area in concessione, uno o due vani ove collocare urne cinerarie per la durata della concessione?



Risposta: < /br>
Sì, trattandosi di tumulazione epigea si va semplicemente ad autorizzare la creazione del tumulo.
Unica avvertenza: l’urna non può essere a vista, ma contenuta dentro un vano chiuso (tumulo).
Il tumulo non deve essere facilmente apribile.
La norma art. 343 T.U. Leggi Sanitarie prevede che i luoghi di conservazione delle urne cinerarie debbano essere in grado di garantire dalla profanazione.… ... Leggi il resto

Giardino delle rimembranze

Domanda: < /br>
L’assessore ai cimiteri di un Comune, sito in Lombardia, chiede all’Ufficio Cimiteri di inserire nel regolamento cimiteriale comunale la dispersione ceneri nel giardino delle rimembranze con tubi in materiale ecologico.
L’Ufficio chiede di avere notizie in merito a questa prassi, visto che dalle ricerche effettuate non ha trovato nulla.


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Risposta:
La dispersione deve essere effettuata nei modi stabiliti dal defunto, consentiti dalla legge e dai regolamenti.
In Lombardia non è prevista l’inumazione di urna cineraria dal regolamento regionale.… ... Leggi il resto

Cremazione resti mortali

Domanda: < /br>
Ultimamente, nel nostro Comune, va sempre più consolidandosi la prassi della cremazione dei resti mortali.
Di conseguenza aumentano, da parte dell’utenza, le richieste inerenti la possibilità di posizionare la cassettina di zinco contenente i resti mortali all’interno del loculo.
Spesso in posizione attigua al feretro di altro familiare (richiesta che implica la rottura del tumulo in muratura previsto dall’art. 76, commi 8 e 9 del D.P.R. 285/90).
Oggi il Comune autorizza il posizionamento della cassettina dei resti mortali nello spazio compreso tra il tumulo e la lapide esterna, circa 30 cm.… ... Leggi il resto

Riaffido ceneri dopo il decesso dell’affidatario

Domanda: < /br>
Ha avuto luogo la cremazione di una signora, a cui, in vita, era stata affidata l’urna cineraria della madre da custodire nella sua abitazione privata (abitazione anche della madre).
Ora, il marito della signora presenta istanza di conservazione dell’urna cineraria della moglie nella stessa abitazione, ove anche il richiedente abita e con lui l’unico figlio della coppia.
Unitamente richiede la conservazione dell’urna cineraria della suocera, che trovasi ancora nella stessa abitazione.
All’epoca la conservazione si era concessa verso volontà espressa verbalmente dalla defunta in vita alla figlia (ora deceduta).… ... Leggi il resto

Sepoltura ceneri in loculo destinato a salma

Domanda: < /br>
In un Comune lombardo nel caso di contratto di concessione multiplo (5 loculi di fascia), l’erede, subentrato al fondatore, è avente diritto alla sepoltura in uno dei 5 loculi (già determinato).
La concessione riporta la seguente dicitura:
“allo scopo di deporvi esclusivamente, con cessione ad altri, i resti mortali di: … omissis… (seguono i 5 nominativi con il rispettivo numero del loculo)”.
Il concessionario ha però espresso la volontà di essere cremato.
Si chiede se abbia ugualmente diritto, a tempo debito, ad entrare nel loculo come ceneri (occupandolo esclusivamente con un’urna).… ... Leggi il resto

Combinazione di affido e dispersione ceneri

Domanda: < /br>
Ad un Comune, sito nella regione Lazio, viene chiesto di autorizzare una combinazione di dispersione di ceneri.
Quindi, dopo la cremazione, metà andrebbe dispersa, l’altra metà affidata ad un familiare (lo stesso che provvede alla dispersione della prima metà).

Di conseguenza, si chiede se è possibile autorizzare tale richiesta.
Facendolo si garantirebbe sia la volontà dispersoria manifestata dal de cuius, sia quella di conservazione delle ceneri da parte del familiare.


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Risposta: < /br>
Non è consentito dividere le ceneri derivanti da una cremazione.… ... Leggi il resto

Affido ceneri dopo tumulazione

Domanda: < /br>
In un Comune sono deceduti, nel 1994, padre e figlio (attualmente tumulati in loculo-ossario presso il cimitero cittadino).
La moglie/madre dei defunti ha presentato istanza per la conservazione delle due urne cinerarie in abitazione privata, la prima volta nel 2005 ed ora nel 2011 (i defunti non avevano lasciato in vita alcuna indicazione in merito).
Si desidera sapere se è corretto non autorizzare tale richiesta.
Il Comune è in assenza di specifico regolamento comunale sull’argomento e la Legge 130/2001 (introducente nuove disposizioni in ordine alla cremazione) é datata 30/3/01.… ... Leggi il resto

Custodia ceneri in camera mortuaria cimitero

Domanda: < /br>
Muore un cittadino extracomunitario ed esprime la volontà di essere cremato per essere, fra un anno, traslato nel Paese di origine.
È possibile custodire le ceneri temporaneamente al cimitero per poi traslarle nel Paese estero o una volta che sono all’interno del cimitero devono rimanervi?


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Risposta: < /br>
Si è possibile.
Occorre che voi concediate un ossarietto o una nicchia cineraria per un tempo determinato pari ad 1 anno o quanto occorre (anche 2 anni).
Se non ha la tariffa, può far fare la richiesta di tumulazione e concessione temporanea per il periodo occorrente.… ... Leggi il resto

Apertura urna data in affido

Domanda: < /br>
Ai Servizi cimiteriali del Comune è arrivata una richiesta di apertura di urna cineraria affidata ai familiari (a seguito di cremazione effettuata presso il crematorio tre anni fa).
La madre affidataria delle ceneri, sentendo rumori muovendo l’urna, come se dentro vi fossero sassi, chiede di poterla aprire per verificarne il contenuto ed essere così rassicurata.
L’operazione è fattibile? E se sì, come è possibile procedere operativamente?


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Risposta: < /br>
È del tutto normale che vi siano elementi solidi all’interno di un’urna.… ... Leggi il resto