[Fun.News 3260] Tre provvedimenti della Regione Campania sull’attività funebre, case funerarie e sale del commiato

Segnaliamo che sono stati emanati alcuni provvedimenti da parte della Regione Campania, attinenti soprattutto il settore funebre. Di seguito la elencazione.

– Delibera della Giunta Regionale n. 731 del 27.11.2017 – APPROVAZIONE "LINEE DI PROGRAMMA PER IL RILASCIO DELL’ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO DELLE ATTIVITA’ FUNEBRI E PER IL RELATIVO SVOLGIMENTO".

– Delibera della Giunta Regionale n. 732 del 27.11.2017 – ISTITUZIONE DEL REGISTRO REGIONALE DEGLI ESERCENTI L’ATTIVITA’ FUNEBRE E DEGLI OPERATORI FUNEBRI

– Delibera della Giunta Regionale n. 733 del 27.11.2017 – "APPROVAZIONE DEI REQUISITI STRUTTURALI E DISPOSIZIONI PER LA REALIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE CASE FUNERARIE E DELLE SALE DEL COMMIATO".

I testi possono essere reperiti sul BUR Campania del 1/12/2017, n. 86
Per inciso, nel provvedimento 731/2017, vengono richiamate alcune modalità formative pure di personale operante nei cimiteri.
Ne sono scaturite diverse prese di posizioni contrapposte tra imprese funebri di piccole e medie dimensioni e quelle di maggiore dimensione, nonché tra Associazioni di categoria (anche ribaltando precedenti giudizi) a supporto dell’una e dell’altra tesi.
Come al solito molta parte della discussione ruota attorno ai requisiti minimali per poter svolgere attività funebre e, quindi, ai paletti all’ingresso nell’attività, che se particolarmente elevati obbligano chi non possiede tali requisiti a fondersi con altre realtà o a diventare una sorta di agenzia dei più garndi o, infine, a cambiare mestiere, laddove non si vogliano investire significativi importi.

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