La terza Commissione consiliare della Regione Calabria, ‘Sanità, attività sociali, Culturali e Formative’, ha approvato – tra gli altri – il 7/12/2017 la proposta di legge n. 280 di iniziativa dei consiglieri Sinibaldo Esposito (Ncd) e Giuseppe Giudiceandrea (Progressisti e democratici), con sui si dettano disposizioni in materia di funeraria e di polizia mortuaria.
“La presente normativa – si legge nella relazione di accompagnamento – si intende dettagliare tutti gli aspetti della materia funeraria relativi al decesso delle persone, indipendentemente dalla fede religiosa e dall’apartenenza culturale, allo scopo di garantire a tutti di scegliere liberamente la forma di sepoltura o di cremazione”.
Per raggiungere gli scopi prefissati, la proposta di legge si sviluppa in 35 articoli e sei Titoli, stabilendo i compiti della Regione, degli enti locali e delle Asp.
Nel contempo, la legge definisce con precisione lo svolgimento dell’attività funebre, come servizio pubblico garantito da operatori professionalmente preparati e dotati di relative autorizzazioni all’esercizio dell’attività”.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.