[Fun.News 2015] Comincia la fase di analisi dei costi standard per la prestazione di taluni servizi nei Comuni

Dal prossimo 31 gennaio Comuni, Province e Unioni di Comuni saranno chiamati a rispondere alla rilevazione predisposta dalla SOSE – Società per gli Studi di Settore Spa, affidataria dell’individuazione delle metodologie per la determinazione dei Costi e dei Fabbisogni standard secondo il D.Lgs. n.216 del 26/11/2010.
Sose Spa, in collaborazione con IFEL – Istituto per la Finanza e l’Economia Locale, e UPI – Unione delle Province d’Italia – ha avviato la predisposizione di questionari volti ad analizzare i servizi riferiti alle funzioni fondamentali individuate per Comuni, Province e Unioni di Comuni.
Le funzioni fondamentali stabilite sono: 6 riferite ai Comuni e 6 alle Province. Le prime ad essere analizzate saranno le "Funzioni di Polizia Locale" per i Comuni/Unioni di Comuni e le "Funzioni nel campo dello Sviluppo Economico" relative ai servizi del "Mercato del Lavoro" per le Province.
Il programma di rilevamento coinvolgerà – ad esclusione di quelli appartenenti alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e Bolzano – Comuni, Province e Unioni di Comuni, i quali saranno chiamati a collaborare, attraverso la compilazione dei questionari disponibili sul portale Progetto Federalismo Fiscale https://opendata.sose.it/ fabbisognistandard, fornendo dati propri in possesso all’Ente, in aggiunta alle informazioni desumibili da altre banche dati ufficiali.
A tal fine, in questi giorni le Amministrazioni riceveranno le lettere contenenti le istruzioni e le credenziali di accesso al portale. L’invio avverrà tramite il servizio di posta elettronica certificata (PEC), per gli Enti che ne sono in possesso, e con raccomandata A/R per quelli ancora sprovvisti.
I Comuni e le Province, avranno a disposizione 60 giorni per restituire per via telematica il questionario. Se entro il 4 febbraio 2011 non si riceverà alcuna comunicazione in merito, si richiede di segnalarlo utilizzando il servizio informazioni raggiungibile tramite e-mail all’indirizzo fabbisognistandard@sose.it
Per agevolare questa operazione sarà disponibile sul portale web un sistema di rilevazione dati, appositamente progettato e dedicato alla gestione dei questionari stessi, con tutte le istruzioni utili.
L’assistenza diretta sarà inoltre garantita da un servizio di call-center, predisposto da IFEL, al numero telefonico 06 88816323, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 16.30, per tutta la durata del periodo previsto per la compilazione dei questionari.
Si evidenzia che la determinazione dei fabbisogni standard, realizzata nei tempi previsti dal D.Lgs., consentirà di avviare, da una parte, un graduale e virtuoso processo di miglioramento dell’efficienza dei servizi erogati ai cittadini e, dall’altra, un uso più efficiente delle risorse pubbliche.

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