I titolari (padre e figlio) di una ditta per la lavorazione del marmo situata in provincia di Vicenza, entrati da cinque anni nel mercato delle pompe funebri, sono stati i promotori di una singolare iniziativa.
Paolino e Stefano Conterno al fine di salvaguardare il dolente dalla concorrenza sleale di alcune imprese di onoranze funebri – che per accaparrarsi i funerali contattano i parenti dei defunti nelle corsie ospedaliere o a volte anche direttamente presso le loro abitazioni – hanno deciso di tappezzare le piazze di alcuni Comuni del vicentino ed anche qualcuno nel veronese, per avvertire i cittadini del malcostume diffuso nel settore.
Nel manifesto i Conterno consigliano ai cittadini di ”diffidare sempre e ovunque di chi si presenta, non richiesto, per offrire e procacciare funerali oppure suggerire la scelta di un’agenzia funebre”, invitandoli ad “affidarsi liberamente alla propria impresa funebre di fiducia”.
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