[fun.news.1324] Decisivo passo in avanti del DDL sul Codice delle Autonomie

Il Consiglio dei ministri ha approvato nella riunione del 16 marzo 2007 in via definitiva il ”Codice delle autonomie” predisposto dai ministri Giuliano Amato e Linda Lanzillotta.
”Consegniamo al Parlamento un tassello importante nel processo di attuazione del Titolo V della Costituzione – ha commentato Lanzillotta –  Il progetto ha riscontrato il consenso di Regioni ed enti locali ed anche per questo auspico che in Parlamento possa usufruire di una corsia preferenziale in modo da realizzare in tempi brevi l’opera di semplificazione e razionalizzazione delle funzioni degli enti locali prevista nel Codice.
Quando la riforma sarà pienamente in vigore – ha concluso il ministro – ogni livello di governo avrà compiti chiari da svolgere, senza sovrapposizioni e duplicazioni, garantendo ai cittadini servizi più efficienti”. Il disegno di legge – si legge in un comunicato di Palazzo Chigi –  dà attuazione agli articoli 114, 117 e 118 della Costituzione (modificati dalla riforma del 2001) conferendo al Governo delega ad individuare e attribuire le funzioni amministrative che spettano a Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, adeguare l’ordinamento degli enti locali, disciplinare il regime giuridico di Roma capitale.
Il provvedimento, che regola altresì le procedure di istituzione delle Città metropolitane, contiene due ulteriori deleghe a effettuare la revisione delle circoscrizioni delle Province, finalizzata a razionalizzarne gli assetti territoriali a seguito della definizione e attribuzione delle funzioni fondamentali amministrative degli enti locali, nonché ad adottare la “Carta delle autonomie locali”, strumento di coordinamento sistematico (formale e sostanziale) delle disposizioni statali che risulteranno dall’attuazione delle deleghe. Sul disegno di legge è stato acquisito il parere della Conferenza unificata.

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