Zitti zitti quelli della SEFIT Utilitalia hanno preparato per fine anno un seminario sulla urbanistica e architettura cimiteriale, I CIMITERI NELLA CITTA’ – I CIMITERI COME CITTA’, che è l’appuntamento più importante del settore funerario italiano del 2017.
Il luogo è d’eccezione: il museo MAXXI a Roma, visto che l’iniziativa è promossa da SEFIT-UTILITALIA in collaborazione con la Fondazione MAXXI.
Il contenuto di grande attualità: un seminario nazionale sulle nuove sfide che investono l’architettura dei cimiteri, e più ancora lo stesso spazio che la “città dei morti” (lo spazio delle sepolture e della memoria) è destinato ad avere nei mutamenti del tessuto urbano.
Il seminario si svolge presso l’Auditorium del MAXXI a Roma, in Via Guido Reni, 4/A), il 14 dicembre 2017, dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Il MAXXI è facilmente raggiungibile con la metro A (stazione Flaminio), e quindi con il tram 2 (fermata Apollodoro).
Il padrone di casa, il segretario generale del MAXXI Dr. Pietro Barrera, che è anche Responsabile della Sefit, è da mesi che lavora a questo importante appuntamento culturale.
Il programma è una scoppiettante sequenza di esperti che affronteranno dalle più diverse angolature un tema complesso e dimenticato dai media.
E se, come è anticipato, porterà il proprio saluto il Ministro dei Beni culturali Franceschini, si accenderanno anche i riflettori della politica sulla situazione dei cimiteri italiani e, in particolare, di quelli monumentali.
Ma verrà pure ampiamente analizzato l’effetto che la cremazione ha indotto nei cimiteri e nei modi di commiato.
Basta scorrere l’elenco degli interventi previsti (che riportiamo di seguito), per capire che è un appuntamento a cui proprio non si può mancare. Il seminario è aperto ad operatori del settore e studiosi.
Saluti istituzionali
• On.le Dario Franceschini, Ministro per i beni e le attività culturali e il turismo
• Dott.sa Giuseppina Montanari, Assessore all’ambiente di Roma Capitale
• Arch. prof. Luca Montuori, Assessore all’urbanistica di Roma Capitale
Introduzione
• Pietro Barrera, segretario generale della Fondazione MAXXI e responsabile nazionale di Sefit-Utilitalia: Uguaglianza, differenziazione, appropriatezza: le nuove sfide per umanizzare i cimiteri
Prima parte – Memoria e dignità: l’architettura dei cimiteri
• Arch. Margherita Guccione, direttore del dipartimento MAXXI architettura: Architettura e memoria: progetti dal ‘900 ad oggi
• Dott. Michele Gaeta, coordinatore per SEFIT-UTILITALIA del Tavolo tecnico Valorizzazione culturale e turistica dei cimiteri: La fruizione turistica del patrimonio storico-artistico dei cimiteri
• Arch. Luciano Galimberti, presidente di ADI, associazione per il disegno industriale, e arch. Patrizia Di Costanzo, coordinatrice dip. distribuzione e servizi di ADI: L’ultima accoglienza: architettura e arte nei luoghi della memoria
• Arch. Prof. Alessandro Marata, Dipartimento di architettura dell’Università degli studi di Bologna: Materiale e spirituale. I concorsi di progettazione per il luoghi del commiato
• Arch. Valentina Piscitelli, segretario della sezione Lazio dell’Istituto nazionale di architettura: L’estetica della morte
Seconda parte – La “città dei morti” nella città dei vivi: i cimiteri nello spazio urbano
• Dott.ssa Maria Pia Orlandini, autrice e conduttrice Rai: Morire non è un inconveniente
• Dott.ssa Maria Cristina Crespo, performer: Tutti al Bosco e altri performer
• Arch. Prof.ssa Laura Ricci, ordinario di urbanistica Università La Sapienza, titolo da definire
• Arch. Stefano Marvilio, La deposizione delle urne nella Istruzione pontificia Ad resurgendum cum Christo
• Arch. Guendalina Salimei, titolo da definire
• Arch. Mario Spada, coordinatore della IV Biennale dello spazio pubblico: La qualità dello spazio pubblico nella città analoga
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