Ieri, oggi e domani, ovvero il 9,10,11 settembre, si svolgeMEMORIA EXPO (www.memoriaexpo.it). La Fiera è stata inaugurata ieri dall’assessore regionale allo Sport, la bresciana Monica Rizzi, e sarà proposta con cadenza triennale.E’ riservata agli operatori del settore. Il luogo di svolgimento è la FIERA DI BRESCIA – Via Caprera 5 – a BRESCIA e l’Orario dalle 9 alle 18.
In mostra cofani funebri e arredamenti, pezzi d’arte funeraria e divise da lavoro, fiori e imbottiture, di cui nel Bresciano si produce il 20% del totale nazionale. Non solo oggetti e arredi, ma anche editoria specializzata, prodotti informatici legati alla logistica, società che si propongono per la formazione del personale del settore. Un centinaio di espositori selezionati, di cui diciassette bresciani. Dalle dichiarazioni degli espositori emerge l’obiettivo di mantenere elevata la qualità di quanto si espone a Memoria Expo. La Fiera non ha favorito la esposizione di prodotti di ditte provenienti dai mercati emergenti che, producendo a basso costo, immettono sul mercato italiano, a detta degli organizzatori, prodotti scadenti e ad alto impatto ambientale. E l’impronta è quindi di decisa difesa del Made in Italy.
La Fiera bresciana fa il verso a TANEXPO e si propone quasi come visione “padana” del mondo produttivo funerario. Per un mondo, quello delle Fiere, in gran crisi per eccesso di offerta, è una bella sfida, anche se sostenuta da alcune delle realtà imprenditoriali più aggressive del settore. Ma sarà l’ultima?
Facciamo i complimenti agli organizzatori, ed espositori.
Ho trovato cordialità, nessun costo per l’ingresso, un organizzazione ineccepibile ed un piccolo rinfresco.
Non è bello definirla fiera padana, e parlarne solo il giorno dopo che è cominciata,
avrebbe potuto essere un punto di incontro tra gestori di cimiteri, produttori, ed onoranze funebri.
Ad esempio per parlare dello smaltimento dei rifiuti cimiteriali, per agire alla fonte, dal costruttore.
Sarà per la prossima volta.
Comunque complimenti