TAR Veneto, Sez. III, 7 luglio 2010, n. 2867

Norme correlate:
Capo 04 Decreto Presidente Repubblica n. 285/90
Art 42 Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 112 Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000
Art 22 Legge n. 142/1990
Art 1 Regio Decreto n. 2578/1925

Riferimenti:
Cassazione civile, Sez. I, 6/6/2005, n. 1726; Tar Puglia, Bari, Sez. I, n. 1265/2005

Testo completo:
TAR Veneto, Sez. III, 7 luglio 2010, n. 2867
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, Sezione Terza
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1915 del 2008, proposto da:
Sartori Aristide – Impresa Pompe Funebri di Bianco Nicola & C, Assivof Associazione Imprese Venete di Onoranze Funebri, Impresa Funebre Rallo di G e S Santinello Snc, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentate e difese dagli avv.… ... Leggi il resto

Corte di giustizia europea, Sez. I, 6 maggio 2010, n. C-94/09

Testo completo:
Corte di giustizia europea, Sez. I, 6 maggio 2010, n. C-94/09 (*)
SENTENZA DELLA CORTE (Prima Sezione)
6 maggio 2008
“Inadempimento di uno Stato – IVA – Direttiva 2006/112/CE – Art. 98, nn. 1 e 2 – Prestazioni di servizi fornite dalle agenzie di pompe funebri – Applicazione di un’aliquota ridotta alle prestazioni di trasporto di salme con veicoli”
Nella causa C 94/09,
avente ad oggetto il ricorso per inadempimento, ai sensi dell’art. 226 CE, proposto il 6 marzo 2009,
Commissione europea, rappresentata dalla sig.ra… ... Leggi il resto

AGEC Verona nel mirino delle imprese funebri locali

La Asf srl, un’agenzia di onoranze funebri di Verona ha iniziato una causa per ottenere che l’AGEC non svolga più l’attività di pompe funebri. Il ricorso, con procedura d’urgenza, è stato depositato al Tribunale civile di Verona. Secondo la Asf srl l’Agec ha un vantaggio di partenza sui privati, visto che gestisce anche i cimiteri e quindi ha una visibilità, con il proprio marchio, che rende più immediato, per i parenti di defunti, rivolgersi a essa.… ... Leggi il resto

Truffa ai danni pubblici all'ASM di Rovigo

Un quotidiano di Rovigo ha reso noto il caso che vedrebbe l’azienda Asm al centro di una vicenda di ammanco di denaro. Approvato e depositato il bilancio 2008, il primo sotto la direzione del Cda presieduto da GiovanniSalvaggio, il consiglio stesso ha provveduto a riconsultarlo per studiare la giusta strategia aziendale per aumentare la redditività di Asm, ma alla voce onoranze funebri è arrivata la sorpresa. “Quando abbiamo analizzato il bilancio – commenta Salvaggio – abbiamo potuto constatare che il dato che abbiamo riscontrato alla voce onoranze funebri non era in linea con i parametri che abbiamo.… ... Leggi il resto

Truffa ai danni pubblici all’ASM di Rovigo

Un quotidiano di Rovigo ha reso noto il caso che vedrebbe l’azienda Asm al centro di una vicenda di ammanco di denaro. Approvato e depositato il bilancio 2008, il primo sotto la direzione del Cda presieduto da GiovanniSalvaggio, il consiglio stesso ha provveduto a riconsultarlo per studiare la giusta strategia aziendale per aumentare la redditività di Asm, ma alla voce onoranze funebri è arrivata la sorpresa. “Quando abbiamo analizzato il bilancio – commenta Salvaggio – abbiamo potuto constatare che il dato che abbiamo riscontrato alla voce onoranze funebri non era in linea con i parametri che abbiamo.… ... Leggi il resto

Apprezzamenti per la gestione cimiteriale da imprese funebri

Segnali positivi per Arezzo Multiservizi la Società che gestisce i cimiteri del territorio comunale di Arezzo. Sono stati sia gli operatori delle imprese funebri sia i cittadini ad esprimere apprezzamenti su quanto fatto in questi anni all’interno del cimitero monumentale di Arezzo, nei cimiteri extraurbani e sul servizio svolto dalla società. E lo hanno fatto con due lettere indirizzate al Sindaco Giuseppe Fanfani.

“Esprimiamo apprezzamento – si legge nella nota delle imprese funebri – per il lavoro svolto dalla Società Arezzo Multiservizi in riferimento ai molteplici progetti portati a termine in questi anni.… ... Leggi il resto

Consiglio Stato, Sez. V, 19 maggio 2009, n. 3072

Norme correlate:
Art 115 Regio Decreto n. 773/1931
Art 163 Decreto Legislativo n. 112/1998

Testo completo:
Consiglio Stato, Sez. V, 19 maggio 2009, n. 3072
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio nedi Stato in sede giurisdizionale (Quinta Sezione) ANNO 2009 DECISIONE
ricorso iscritto al NRG 19772008, proposto da Giulio Pappalettera, rappresentato e difeso dall’avvocato Antonio Faconda ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avvocato C. Testa in Roma, via Aurelia n. 190;
contro
Comune di Trani, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Antonio Deramo, domiciliato in Roma, via Cosseria n.… ... Leggi il resto

Bombe molotov a Carrara: incendiata impresa funebre

Due bottiglie molotov sono state lanciate da due giovani incappucciati in sella a una moto il 13 maggio 2009, intorno alle 16, contro la sede delle ‘Onoranze funebri carraresi’ a Carrara. Il lancio delle molotov ha provocato un incendio che ha distrutto gli uffici della ditta. I due giovani sono poi fuggiti a tutta velocita’ facendo perdere le tracce.
Ancora poco chiare le motivazioni del gesto, anche se fra le ipotesi prese in considerazioni dagli inquirenti non e’ stata esclusa quella legata al racket.… ... Leggi il resto

Multa di 50.000 euro dell'Antitrust a impresa funebre che faceva pubblicità ingannevole

L’Antitrust ha comminato una sanzione del valore di 50mila euro ad un’impresa di pompe funebri di Monza per pratica commerciale scorretta. In particolare, per promuovere la propria attività di onoranze funebri, l’Azienda in questione aveva diffuso, attraverso inserzioni presenti sulle Pagine bianche e gialle nonché su cartelli posizionati nel territorio del comune di Monza, il messaggio: “Funerali completi con convenzioni comunali” con il riferimento ad un’esperienza nel settore “da oltre cento anni”. L’Antitrust, dopo aver acquisito tutta la documentazione necessaria, ha rilevato l’ingannevolezza del messaggio in quanto il servizio che l’Azienda offre in convenzione comunale ha riguardo esclusivamente ai cd funerali di povertà che consistono nel solo servizio di trasporto salma nei casi di indigenza del defunto, stato di bisogno della famiglia o disinteresse da parte dei familiari ed il servizio di raccolta e trasferimento all’obitorio dei deceduti sulla pubblica via o in luogo pubblico, ponendo le spese a carico del bilancio comunale.… ... Leggi il resto