Tar Sicilia, Sez. IIII, 28 maggio 2014, n. 1469

Testo completo:
Tar Sicilia, Sez. IIII, 28 maggio 2014, n. 1469
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)
ha pronunciato il presente
DISPOSITIVO DI SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1708 del 2013, proposto da:
Omegabuild Srl, rappresentata e difesa dall’avv. Giuseppe Calamaro, con domicilio eletto presso avv. Antonella Cittadino in Catania, via Firenze, 20;
contro
Comune di Noto, rappresentato e difeso dall’avv. Giuseppe Fianchino, con domicilio eletto presso avv. Giuseppe Fianchino in Catania, Corso delle Province, 203;
nei confronti di
Laudani Geom. Alfredo Costruzioni in proprio e n.q., Gionfriddo Santo, rappresentati e difesi dagli avv. Ignazio Scuderi, Fabrizio Laudani, con domicilio eletto presso avv. Ignazio Scuderi, in Catania, via V. Giuffrida, 37;
per l’annullamento
– del verbale di gara del 30/1/2013 nella parte in cui è stata ammessa a partecipare alla gara indetta per l’affidamento dei lavori di realizzazione di loculi cimiteriali e lotti edificabili nel Comune di Noto l’impresa G.M.P. Costruzioni Srl;
– del provvedimento di aggiudicazione provvisoria dell’appalto in favore dell’ATI Laudani geom. Alfredo Costruzioni/Gionfriddo Santo di cui al verbale di gara del 9/5/2013;
– della determina dirigenziale di aggiudicazione definitiva della gara, non meglio conosciuta;
– della nota n. 1361 del 24/6/2013 con la quale il R.U.P. ha respinto l’istanza di revisione in autotutela degli atti di gara;
– di ogni altro provvedimento antecedente o successivo, comunque connesso, presupposto consequenziale;
per la dichiarazione di inefficacia del contratto eventualmente stipulato con l’ATI aggiudicataria;
per il conseguimento dell’aggiudicazione e del contratto, anche mediante subentro;
per il risarcimento di tutti danni subiti a causa della mancata aggiudicazione;
Visti il ricorso ed i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Noto e dell’Impresa Laudani Geom. Alfredo Costruzioni in proprio e n.q., e di Gionfriddo Santo;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l’art. 120, co. 9, cod. proc. amm.;
Relatore nell’udienza pubblica del giorno 15 maggio 2014 il dott. Francesco Bruno e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
PER LE RAGIONI CHE SARANNO ESPOSTE IN MOTIVAZIONE
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)
definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo rigetta.
Spese compensate.
Ordina che il presente dispositivo sia eseguito dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Catania nella camera di consiglio del giorno 15 maggio 2014 con l’intervento dei magistrati:
Cosimo Di Paola, Presidente
Francesco Brugaletta, Consigliere
Francesco Bruno, Consigliere, Estensore
L’ESTENSORE
IL PRESIDENTE
(Art. 120, co. 9, cod. proc. amm.)
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

Written by:

0 Posts

View All Posts
Follow Me :