Il crematorio di Cremona è passato dal Comune di Cremona alla municipalizzata Aem Spa dal 1° luglio 2018. L’operazione consentirà, tra l’altro, di destinare investimenti per raddoppiare le linee di cremazione, cosa per la quale è per la quale è già stata richiesta l’autorizzazione regionale.
La Giunta comunale di Cremona e l’Assemblea di Aem hanno approvato il trasferimento “in house” alla partecipata dei servizi operativi cimiteriali e dei servizi di cremazione delle salme e il potenziamento del forno.
E’ stato approvato il contratto di servizio ed è stato definito il trasferimento del personale (un responsabile dal 1° luglio 2018 e 7 funzionari dal 1° gennaio 2019 con comando nel periodo transitorio), tema già affrontato positivamente con le rappresentanze sindacali.
Per almeno 15 anni Aem gestirà i servizi cimiteriali e di cremazione per conto del Comune di Cremona. Corrisponderà inoltre al Comune un canone secondo il contratto.
Per quanto riguarda le tariffe riguardanti i residenti del Comune di Cremona rimarranno invariate, mentre spetterà ad Aem la valutazione sulle tariffe per i non residenti in funzione dell’Iva e del mercato, pur sempre entro i limiti massimi fisati per l’Italia con decerto ministeriale.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.