Camogli: la Procura di Genova iscrive nel registro degli indagati Sindaco e funzionari cimiteriali

A sette mesi dal crollo di una parte del Cimitero di Camogli affacciato sul mare, con la conseguente dispersione di mare di centinaia di bare e resti di defunti, la Procura di Genova ha iscritto diverse persone nel registro degli indagati con l’accusa di “crollo colposo”.
Tra queste, il sindaco Francesco Olivari, alcuni tecnici e funzionari del Comune di Camogli ed i responsabili di tutte le ditte appaltatrici, che hanno effettuato controlli e lavori nel Cimitero.
Nei giorni scorsi una super perizia è stata consegnata dai tecnici, che hanno ispezionato i resti del cimitero ed analizzato la documentazione, con le analisi effettuate dal Comune e dai Tecnici e gli interventi di consolidamento e controllo, ad opera delle aziende esterne intervenute.

Lascia un commento

Quando inserisci un quesito specifica sempre la REGIONE interessata, essendo diversa la normativa che si applica.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.