La Corte di Cassazione con sentenza 28669 del 15 ottobre 2020 ha riconosciuto responsabili, di inosservanza dei requisiti stabiliti per il deposito temporaneo in cimitero, il custode del cimitero e il responsabile dell’ufficio tecnico comunale per il reato di cui all’articolo 256, commi 1 e 2 del Dlgs 152/2006 (attività gestione rifiuti non autorizzata).
La responsabilità riguarda l’omissione di obbligo di vigilanza sul corretto svolgimento dei servizi cimiteriali in un comune del casertano, consentendo il deposito incontrollato di rifiuti edili (rifiuti speciali ex articolo 184 del Dlgs 152/2006) provenienti da attività di estumulazione.… ... Leggi il resto
Categoria: Rifiuti
La combustione di rifiuti vegetali cimiteriali nel luogo di produzione è punita con sanzione amministrativa
La Corte di Cassazione ha chiarito che: “In tema di gestione dei rifiuti, integra il reato di smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi, di cui all’art. 256, comma 1, lettera a), Dlgs 3 aprile 2006 n. 152, la combustione di residui vegetali effettuata senza titolo abilitativo nel luogo di produzione oppure di materiale agricolo o forestale naturale, anche derivato da verde pubblico o privato, se commessa al di fuori delle condizioni previste dall’articolo 182, comma 6-bis, primo e secondo periodo;
viceversa la combustione di rifiuti urbani vegetali, abbandonati o depositati in modo incontrollato, provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali, è punita esclusivamente in via amministrativa, ai sensi dell’articolo 255 del citato Dlgs n.… ... Leggi il resto
Economia circolare: cambiano le norme sui rifiuti, poche novità per il settore cimiteriale e di cremazione
Si segnala che con d.lgs. 3 settembre 2020, n. 116 si è operata una profonda riforma della normativa sui rifiuti italiana. La riforma, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2021, incide anche per i rifiuti del settore cimiteriale e di cremazione.
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Testo precedente:
D.Lgs. 152/2006 e smi – Art. 184 commi 2 e 3.
Sono rifiuti urbani:
a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione;
b) i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità, ai sensi dell’articolo 198, comma 2, lettera g);
c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
d) i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua;
e) i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali;
f) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonche’ gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale diversi da quelli di cui alle lettere b), c) ed e).
Marradi: anche comune denunciato per gestione non corretta di rifiuti cimiteriali
Carabinieri Forestali di Palazzuolo sul Senio (FI) hanno eseguito approfonditi accertamenti per individuare i responsabili dello smaltimento illecito nel Comune di Marradi, in prossimità di un magazzino, di un cumulo di circa quattro metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi, dei rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione, che contenevano però anche resti di loculi e tombe.
I rifiuti erano depositati in prossimità di un veicolo cassonato, di cui i Carabinieri Forestali hanno individuato subito il proprietario, che risultava essere il titolare di una impresa edile, che aveva depositato i rifiuti in luogo diverso da quello di produzione, come previsto dalla normativa, rifiuti che però giacevano stoccati senza alcuna delimitazione, protezione e riparo dagli agenti atmosferici.… ... Leggi il resto
Partinico: compostiere in cimitero per recupero rifiuti
Al cimitero comunale di Partinico (PA) è stato avviato il progetto sperimentale per il compostaggio della frazione organica dei rifiuti.
Trenta compostiere verranno collocate in diversi punti per lo smaltimento di sfalci di potatura, ramaglie, fiori secchi ed erbacce.
I rifiuti organici accumulati in questi contenitori saranno trasformati e riutilizzati per fertilizzare le aree verdi all’interno dello stesso camposanto.
Le compostiere verranno fornite gratuitamente dalla ditta che gestisce il servizio di spazzamento e di raccolta dei rifiuti nel Comune.… ... Leggi il resto
Appello al Governo e al Parlamento per sbloccare il riciclo dei rifiuti
Dopo una Sentenza del Consiglio di Stato dello scorso anno, l’intervento normativo contenuto nella legge n. 55 del 14 giugno 2019 di conversione del Decreto “Sblocca cantieri” in materia di cessazione della qualifica di rifiuto (End of Waste) non ha risolto questa grave situazione, limitandosi a salvaguardare le tipologie e le attività di riciclo previste e regolate dal DM 5 febbraio 1998 e successivi.
Rimangono escluse quindi le numerose tipologie, provenienze, caratteristiche di rifiuti, attività di recupero e dei materiali che nel frattempo sono stati sviluppati.… ... Leggi il resto
I social parlano di rifiuti da esumazione a Seniga
A Seniga, comune del Bresciano, alcuni cittadini hanno denunciato il ritrovamento in un’area poco distante dal cimitero comunale di alcuni resti umani e di bare e materiali distrutti. La denuncia è arrivata al sindaco che ha ammesso che sono state fatte delle esumazioni all’interno del cimitero e che si stava attendendola ditta specializzata nella raccolta di quei rifiuti.
Fatto sta che non erano confezionati come prescritto dalla legge e la reazione della cittadinanza attraverso i social si è fatta sentire.… ... Leggi il resto
Discarica di rifiuti cimiteriali illegale
Un’area di circa 60 metri quadri adibita al transito per l’accesso nell’area cimiteriale “San Rocco” di Serra San Bruno (Vibo Valentia) è stata sequestrata dal Gruppo Carabinieri Forestale di Vibo Valentia a seguito del ritrovamento di cumuli di rifiuti speciali costituiti da porzioni di lapidi, portafiori, scarti di materiali edili, pezzi di bare in legno, indumenti già appartenuti a salme e resti di sospetta natura umana.
I rifiuti sono stati trovati nel corso di un controllo nell’ambito dei servizi mirati alla prevenzione e repressione di reati ambientali.… ... Leggi il resto
Mazara del Vallo: smaltimento di rifiuti cimiteriali difformemente dalle norme
Avrebbero smaltito nei cassonetti dei rifiuti solidi urbani i resti di feretri provenienti dal cimitero di Mazara del Vallo.
E’ questa l’accusa nei confronti di sette impiegati comunali, tra cui un funzionario, ai quali è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla Procura di Marsala. Le ipotesi di reato contestate vanno dall’attività di gestione di rifiuti non autorizzata, alla falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale a quella più grave di depistaggio per il funzionario comunale.… ... Leggi il resto
Sesto Fiorentino: flash mob per insegnare a fare raccolta rifiuti differenziata al cimitero
Un flash mob per spiegare come differenziare i rifiuti all’interno del cimitero è stato organizzato una decina di giorni fa dal gruppo consiliare Sesto Bene Comune e da Cittadini Attivi a Sesto Fiorentino. I partecipanti al flash mob si sono collocati all’ingresso del cimitero con tre cestini di diverso colore per raccogliere i differenti tipi di rifiuti, mostrando ai visitatori come differenziare gli scarti.
“E’ un flash mob silenzioso – dice Serena Terzani consigliera comnale di Sesto Bene Comune – perchè qui siamo in un luogo di rispetto, ma vogliamo informare che è necessario trovare le alternative per lo smaltimento dei rifiuti.… ... Leggi il resto
Trevigiano: costruttore di bare denunciato per smaltimento scorretto di solventi e vernici
Il Nucleo operativo ecologico di Treviso ha denunciato un imprenditore operante nella settore della lavorazione del legno e della produzione di cofani funebri:
è stato rilevato che i rifiuti, anche pericolosi, come solventi e vernici, non venivano smaltiti in modo corretto.
A carico della ditta, che ha comunque provveduto in tempi brevi a sanare lo stato dei luoghi, è stata elevata una multa da 6.500 euro. Inoltre è stata riscontrata l’assenza di autorizzazione alle emissioni in atmosfera, segnalata all’autorità giudiziaria.… ... Leggi il resto
Lequile: denuncia per rifiuti cimiteriali a deposito senza seguire le norme
I Carabinieri della Stazione Forestale di Lecce, a Lequile, hanno deferito in stato di libertà un 63enne per gestione illecita di rifiuti.
La pattuglia dei Forestali, a seguito di una segnalazione telefonica, giunta alla sala operativa regionale, si è recata presso il cimitero di Lequile, dove era stata segnalata un’area in cui si svolgeva uno stoccaggio di rifiuti da esumazione ed estumulazione non conforme con le prescrizioni del DPR 254/2003, che disciplina la gestione dei rifiuti sanitari.… ... Leggi il resto
TAR Toscana su deposito temporaneo di rifiuti cimiteriali in locale del cimitero
La vicenda nasce da contestazione della polizia provinciale di Lucca sul comportamento di un appaltatore di servizi cimiteriali (ditta Samarcanda) da parte dell’Ente GESAM spa.
Su quella contestazione si era innescata un ricorso del secondo classificato nella gara per la gestione cimiteriale (SO&CO) che ravvisava un comportamento grave (illegittimo deposito temporaneo dei rifiuti cimiteriali in locali non autorizzati) e quindi riteneva di aver titolo all’affidamento dell’appalto. Sulla querelle si è pronunciato il TAR territorialmente competente, che ha dato ragione a GESAM e Samarcanda.… ... Leggi il resto
Reggio Calabria: NOE contestano gestione impropria di rifiuti cimiteriali da esumazione ed estumulazione
I carabinieri hanno sequestrato a Reggio Calabria una vasta area del cimitero comunale nel rione Condera
L’attività di indagine, secondo quanto hanno riferito i carabinieri, ha consentito di appurare che l’area sequestrata veniva utilizzata per lo stoccaggio di rifiuti cimiteriali, quali bare di zinco e residui in legno di bare in disuso, accatastati in modo improprio nonostante la normativa vigente preveda che il materiale proveniente da esumazioni ed estumulazioni debba essere raccolto separatamente e trasportato e depositato in appositi imballaggi in un’area ben individuata all’interno del cimitero.… ... Leggi il resto
Si libera di vecchie bare. Denunciato impresario funebre livornese
Risolto il giallo delle bare vuote abbandonate vicino a un capannone industriale nel comune di Collesalvetti nel livornese. La scoperta dei carabinieri è avvenuta tre settimane fa su segnalazione di un cittadino. Quanto emerso dall’indagine ha portato alla denuncia a piede libero del titolare di un’impresa funebre locale.
Dagli elementi raccolti durante il sopralluogo dell’area in cui erano state abbandonate le casse da morto (mai peraltro utilizzate) e dopo aver ascoltato alcuni familiari di persone defunte negli ultimi anni, i militari sono riusciti a identificare la ditta di onoranze funebri a cui appartenevano le bare.… ... Leggi il resto
Nel catanese: rifiuti da estumulazione smaltiti in modo irregolare
Per risparmiare sullo smaltimento dei rifiuti bruciava bare post estumulazione, con legno e zinco, e corone di fiori in un fondo attiguo al cimitero di Castel di Iudica, in provincia di Catania. E’ l’accusa contestato al 40enne titolare della ditta affidataria dei servizi cimiteriali che è stato denunciato da carabinieri per “getto di cose pericolose e nocumento per la salute pubblica tramite lo smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali. L’uomo, sfruttando un terreno incolto posto a confine con il cimitero, appartenuto in vita ad un anziano del luogo, per risparmiare denaro sullo smaltimento dei rifiuti preferiva dar fuoco a bare, corone di fiori e altro con conseguente inquinamento del terreno e dell’atmosfera.… ... Leggi il resto