TAR Campania, Sez. I, 20 ottobre 2000, n. 3866

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Massima

Testo

Riferimenti: Foro amm. 2001, 742 (s.m.)

Massima:
TAR Campania, Sez. I, 20 ottobre 2000, n. 3866
Nell’ambito d’una gara indetta dal comune per l’appalto del servizio d’illuminazione votiva del cimitero comunale, ove la commissione di gara confermi il precedente parere di congruità delle offerte presentate e la giunta municipale approvi l’aggiudicazione, a seguito dell’accoglimento della domanda incidentale di sospensione della precedente delibera emessa da organo incompetente, tale approvazione ha valore meramente ricognitivo al quale non può essere attribuito il significato di provvedimento di carattere volitivo, centrale e conclusivo del procedimento amministrativo.; pertanto, non è necessaria la revoca della precedente delibera di presa d’atto della determinazione emessa dall’organo incompetente, essendo sufficiente l’annullamento, in sede di autotutela, della detta determinazione perché sia travolta la pedissequa presa d’atto della giunta.