Quesito pubblicato su ISF2000/2-n

Il Comune di … chiede se il forno crematorio possa essere costruito nell’area di rispetto senza ampliare il Cimitero?

Risposta:
Per quanto riguarda la possibilità di realizzare il crematorio nella fascia di rispetto del cimitero, ciò va escluso ai sensi dell’art.78, comma 1, articolo che dispone l’obbligo di realizzazione di tali impianti entro i recinti del cimitero.

Norme correlate:
Art capo16 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90

Riferimenti:

Parole chiave:
CREMAZIONE-crematorio,DISTANZE_CIMITERIALI-distanze


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Quesito pubblicato su ISF2000/2-q

Il Comune di … chiede in quali circostanze possa essere richiesta la corresponsione di un diritto fisso.

Risposta:
In relazione al Vostro quesito in materia di applicazione del diritto fisso, si è del parere che, da un’attenta lettura dell’art.19 comma 2 del DPR 10 settembre 1990, n.285, emerga la facoltà del Comune di imporre un diritto fisso in tutti i casi di trasporto a pagamento di un cadavere ad esclusione del seguente: esercizio da parte del Comune del servizio di trasporto funebre in regime di privativa.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-p

Il Comune di … domanda quale sia l’iter procedurale di approvazione del piano regolatore cimiteriale? Si tenga presente che il piano regolatore redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale non prevede nessun ampliamento dei Cimiteri.

Risposta:
In risposta al quesito relativo all’iter procedurale di approvazione del piano regolatore cimiteriale, si precisa che, a giudizio di autorevole dottrina (BRUSCHI-PANETTA, Nuovo regolamento di polizia mortuaria, Editrice S.E.P.E.L., Minerbio (BO), 1990, 55 ss.) il piano regolatore cimiteriale non avrebbe natura di strumento urbanistico quanto piuttosto di piano particolareggiato avente lo scopo di rappresentare il presente e disciplinare per il futuro lo sviluppo dei cimiteri stessi.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-o

Il Comune di … chiede come possa essere risolto il problema relativo ai decessi nel fine settimana, allorquando diviene estremamente difficile rintracciare il medico di famiglia, con la conseguenza che non si è in grado di portare la dichiarazione di morte con il relativo modello Istat compilato allo stato civile del Comune entro le 24 ore previste. Il Comune fa rilevare che il medico necroscopo, interrogato in merito a tale circostanza, afferma che non rientra fra i sui compiti quello di compilare tale documento.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-m

Il Comune di … chiede notizie circa l’approvazione di norme tecniche inerenti alla gestione dei rifiuti cimiteriali (art. 45 comma 4 del D. Lgs. 22/97)?

Risposta:
In merito al quesito relativo all’approvazione di norme tecniche inerenti la gestione dei rifiuti cimiteriali, si precisa che attualmente è stato definito un testo da parte del Ministero dell’Ambiente di concerto con quello della Sanità. Il testo deve ottenere il parere della Conferenza Stato-Regioni. Però queste ultime hanno chiesto tempo per poterlo valutare.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-l

L’Art. 13.2 della circolare del Ministero della Sanità del 24/6/93 n. 24 prevede che le misure d’ingombro libero interno per la tumulazione in ossarietto individuale non deve essere inferiore ad un parallelepipedo con il lato più lungo di metri 0,70, di larghezza metri 0,30 e di altezza metri 0,30. Per le nicchie cinerarie individuali dette misure non potranno essere inferiori rispettivamente a metri 0,30 x metri 0,30 x metri 0,50. Poiché vengono assegnate ai cittadini aree novantanovennali per la realizzazione di sepolture di famiglia idonee per la tumulazione di sole cassettine per ceneri o resti mortali il Comune di … chiede, alla luce di quanto previsto dall’Articolo sopra citato, se le misure minime degli ossarietti individuali o delle nicchie cinerarie individuali debbano necessariamente riferirsi anche alla tipologia di sepoltura sopra descritta o, diversamente se tali dimensioni debbano essere rispettate, in via esclusiva nella realizzazione di nuovi manufatti per cellette ossario o cinerarie realizzate dall’Amministrazione Comunale ed assegnate singolarmente (cellette ossario e cellette cinerarie individuali).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-i

Il Comune di … a seguito di verifica ha notato che in passato alcune tombe di famiglia sono state costruite senza un progetto approvato. In aggiunta, nonostante il fatto che il regolamento comunale prevedesse che, ad opera finita e prima dell’uso, dette tombe dovessero essere collaudate dal Comune allo scopo di accertare se la costruzione fosse stata eseguita secondo il disegno e progetto approvato, sentito il parere dell’organo sanitario competente, in realtà nessuna di queste è stata collaudata.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-h

In caso di richiesta di cremazione di cadavere postuma alla sepoltura (per inumazione o per tumulazione) l’onere per la cremazione è sempre a carico del comune oppure paga il familiare che la richiede?

Risposta:
La cremazione è obbligatoriamente a carico del comune di residenza solo nel caso in cui sia effettuata dopo il funerale. Invece, nel caso in cui sia intervenuta prima una inumazione o una tumulazione, il comune può imputare l’onere della cremazione a carico dei richiedenti.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-i

In caso di operazioni straordinarie ordinate dall’Autorità Giudiziaria, il Comune di ………. chiede se, ed in quali casi, l’Amministrazione Comunale può ottenere il rimborso delle spese a tal fine sostenute.

Risposta:
Per rispondere a tale quesito, cioè a quale soggetto vadano imputate le spese sostenute per le operazioni straordinarie eseguite per ordine dell’autorità giudiziaria, occorre fare riferimento all’art.106 del RD 23 dicembre 1865, n.2701, “Approvazione della tariffa penale”, che a tutt’oggi sembra ancora applicabile, in quanto non abrogato.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-l

L’ASL competente ha segnalato al Comune di …… l’impossibilità di inumare i resti mortali in tombe ove sia già presente un feretro. Tale Comune ha aggirato il problema interrando un pozzetto in calcestruzzo quale contenitore delle cassettine ossario, ma l’operazione si è rilevata difficoltosa sia per le dimensioni di tale pozzetto (cm. 60×60), sia per il peso del manufatto (200 kg.). Il Comune chiede se è possibile, in alternativa, sostituire il pozzetto con uno scatolare in vetroresina dotato di coperchio, oppure con altri contenitori di più facile movimentazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-m

All’Ufficio Cimiteri del Comune di ……… sono pervenute, da parte di due familiari dello stesso defunto, due richieste differenti: una intesa a trasferire i resti mortali del defunto in un Comune limitrofo, l’altra in un Comune fuori Regione. Tale Ufficio – tenendo in considerazione che i familiari, sentiti al riguardo, non sono venuti ad un accordo – chiede se gli è possibile autorizzare la richiesta del congiunto più prossimo (individuato secondo quanto già previsto per la cremazione dall’Art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-n

L’Amministrazione comunale di ………….. domanda a chi compete l’onere economico della cremazione di resto derivante da estumulazione con successiva inumazione per il periodo di 5 anni e se tale operazione è di esumazione ordinaria.

Risposta:
Non si tratta di esumazione ordinaria, non rientra pertanto nella fattispecie descritta dall’art.3, comma 2, lett.a), del DM Interno 30/03/1998, n.5233/E3. Rientra invece in quella descritta dalla lett.b) o c) del medesimo articolo, con la conseguenza che gli oneri della cremazione, in tali casi, vanno imputati al concessionario o al proprietario della tomba.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-o

Il Comune di ……….. chiede se l’inumazione di una salma non mineralizzata a seguito di estumulazione può essere a pagamento e se, in caso affermativo potrà poi essere a pagamento la successiva esumazione.

Risposta:
Ai sensi della normativa vigente in materia funebre e cimiteriale, il comune di residenza ha l’obbligo di fornire in modo gratuito le seguenti operazioni: a. inumazione di cadavere in campo comune; b. cremazione di cadavere. Tali operazioni rientrano, infatti, nell’ambito dei servizi pubblici gratuiti.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-p

Il Comune di ………. , in previsione di eventuali richieste da parte dei cittadini, ci chiede se il servizio funebre con carrozza e cavalli è da ritenersi idoneo con quanto disposto in materia, alla luce della scomparsa – nel passaggio dal DPR 803/75 al DPR 285/90 – sia dell’obbligo della verifica della ASL sui carri funebri, sia delle prescrizioni previste per l’interno della vettura.

Risposta:
In merito alla possibilità di utilizzare, per il trasporto funebre, carrozza e cavalli, si è del parere che tale modalità sia ammissibile, laddove siano rispettate le prescrizioni di cui all’art.20 del DPR 285/90, vale a dire: ?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-r

È possibile procedere di prassi alla cremazione dei resti da esumazione ordinaria, previo recepimento del consenso dei familiari, anche senza aver emesso apposita ordinanza che stabilisca questa scelta dell’Amministrazione in alternativa alla reinumazione?

Risposta:
La determinazione di avvalersi di una o dell’altra soluzione dà luogo all’esercizio di un potere discrezionale, soggetto all’obbligo di motivazione e che si manifesta, all’esterno, con un’ordinanza sindacale.

Norme correlate:
Art capo17 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90

Riferimenti:

Parole chiave:
CADAVERE-esumazione,CREMAZIONE-cremazione esiti fenomeni cadaverici


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Quesito pubblicato su ISF2000/1-s

Il Comune di ……. domanda se sia obbligatoria l’omologazione del regolamento locale di polizia mortuaria effettuata dal Ministero della Sanità e se questa incida sulla sua esecutività.

Risposta:
In risposta a tale quesito relativo all’omologazione del regolamento locale di polizia mortuaria si riporta quanto detto nella circolare Sefit n.4146/SV/f del 14 ottobre 1999 (vds. in documentazione): “…Va posto in evidenza che il Ministero della sanità, sentito in via breve, in merito alla vigenza dell’art.345 (1) del T.U.... Leggi il resto