Domanda
Il Comune ha intenzione di affidare a terzi il solo servizio di calata dei feretri al momento del funerale.
Si riserva la preparazione dello scavo, l’apertura dei sigilli e, dopo il posizionamento del feretro, il riempimento e la sistemazione della fossa, la chiusura e muratura dei loculi con personale proprio.
Ciò sia perché il Comune non sempre riesce a disporre, in contemporanea, di quattro persone per la calata o il collocamento del feretro in loculo, sia per motivi legati al rispetto del D.Lgs. 626/94.
Il Comune chiede se la normativa vigente permetta l’esternalizzazione del solo servizio sopra menzionato ed eventualmente con quali modalità.
Risposta
È possibile appaltare il servizio relativo alle operazioni cimiteriali a soggetti in possesso delle caratteristiche per poterlo effettuareAl momento con : iscrizione camera commercio con specifica per lavori cimiteriali od operazioni cimiteriali.
Si sconsiglia nettamente un appalto promiscuo.
Meglio dare l’insieme del servizio ad una unica ditta (in questo modo è chiara la individuazione delle responsabilità).
Se non avete personale a sufficienza meglio appaltare tutte le funzioni appaltabili a terzi.
Con l’appalto l’incasso dei diritti è ancora competenza del Comune, che ovviamente paga (con Iva 20%) le prestazioni di servizio della ditta appaltatrice.
Diversa sarebbe la situazione se si affidasse il servizio a terzi.
In quest’ultimo caso la fatturazione è diretta da parte dell’affidatario (il cittadino però paga la tariffa + Iva 20%).
- del: 2008 su: Esumazioni, estumulazioni e resti mortali per: Italia Tag: GESTIONE-servizio obbligatorio | Gestione | Quesiti in: ISF2008/1-d Norma: D.Lgs. 267/00, artt. 112 e 113