Richiesta di cremazione

Risposta: < /br>
Il Comune deve procedere all’estumulazione straordinaria da colombaro di un feretro destinato a cremazione.
Come formulare la richiesta di cremazione con la manifestazione di volontà, considerato che il decesso risale a circa 30 anni fa?


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Risposta: < /br>
Per effetto dell’articolo 3 del D.P.R. 254/2003 si è in presenza di resto mortale decorsi 20 anni dalla data della tumulazione.
In merito alla sepoltura in cimitero o la cremazione di resti mortali, le autorizzazioni al trasporto, inumazione, tumulazione o cremazione sono rilasciate dal competente ufficio del comune.… ... Leggi il resto

Individuazione aventi titolo per cremazione

Domanda: < /br>
La legge dispone che la cremazione di ciascun cadavere debba essere autorizzata dal Comune di decesso sulla base della volontà testamentaria del defunto.
In mancanza di questa dal coniuge e, in difetto, dal parente più prossimo individuato secondo gli articoli 74 e seguenti del C.C..
Si chiede di avere un’interpretazione di tali articoli, per sapere precisamente chi può autorizzare la cremazione oltre al coniuge, figli, genitori e fratelli del defunto.


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Risposta: < /br>
Come prima cosa, vanno precisati due aspetti attorno alla previsione dell’art.… ... Leggi il resto

Cremazione resti mortali

Domanda: < /br>
Si chiedono dei chiarimenti in merito alla cremazione, richiesta dai familiari, di un defunto che è in loculo da circa 15 anni.

Dato che tale tipologia non rientra nella definizione giuridica di resto mortale (esiti dopo 20 anni di tumulazione e 10 di inumazione), come dobbiamo comportarci?


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Risposta: < /br>
La cremazione è da considerare di cadavere laddove non sia applicabile l’art. 3, commi 1, 5 e 6 del D.P.R. 254/03 e cioè laddove non si tratti di resto mortale.… ... Leggi il resto

Cremazione di contenuto ossari

Domanda: < /br>
Gli ossari del cimitero sono al limite della loro capienza.
L’ufficio competente chiede se è possibile la cremazione degli ossari per ridurne il volume, per proporre al Sindaco tale eventualità.


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Risposta: < /br>
È possibile la cremazione delle ossa contenute in un ossario comune come previsto al par. 6 circolare 31 luglio 1998, n. 10 (in Gazzetta Ufficiale n. 192 del 19.8.1998).
Per procedere alla cremazione occorre che sia il Sindaco a disporlo.
Non c’è quindi bisogno di una deliberazione, ma di un atto firmato dal Sindaco (o dall’assessore delegato).… ... Leggi il resto

Avvio resti mortali a cremazione

Domanda: < /br>
In un cimitero di Comune veneto è programmata l’esumazione ordinaria di campo comune di quaranta salme decedute fra il 1982 e il 1989.
Data la conformazione del terreno, vi è un’alta probabilità di trovare tali salme non del tutto scheletrizzate.
Il Comune vorrebbe avviare i resti mortali a cremazione e chiede di sapere:
– se per farlo è sufficiente una ordinanza del Sindaco;
– in che maniera deve essere acquisito il consenso dei familiari;
– se può essere valido il criterio del silenzio-assenso, se previsto nell’ordinanza.… ... Leggi il resto

Applicazione della L. 130/01

Domanda: < /br>
Se un Sindaco applica la L. 130/01 consentendo fin d’ora la dispersione o l’affido a familiare delle ceneri, a cosa va incontro in termini sanzionatori?
Ed i funzionari e i cittadini?


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Risposta: < /br>
Se il Sindaco di un Comune consente, con ordinanza contingibile ed urgente e sulla base di effettive esigenze imprescindibili di carattere sanitario, l’affido a familiari, ciò non determina particolari riflessi.
Pur anticipando l’entrata in vigore dell’art. 3 della L. 130/01, l’ordinanza, per un periodo limitato di tempo, consente di operare nel Comune con una “legge speciale” per l’eccezionalità del momento e per garantire la sanità pubblica.… ... Leggi il resto