Dopo la decisione del Comune di Ravenna di riprendersi in casa il settore funebre e cimiteriale, anche il Comune di Bologna lancia evidenti segnali di dismissione di queste attività da HERA. Entro quattro mesi verrà lasciato il settore delle onoranze funebri, che dai 2.000 funerali annui di circa 10 anni or sono è ormai vicino ai 1.000 funerali all’anno. Anche i cimiteri e la cremazione sono dichiarate attività non strategiche e quindi in procinto di trovare altra soluzione gestionale.