Scoperta un’evasione fiscale a Ragusa

La guardia di finanza ha accertato che un’impresa di pompe funebri di Ragusa, nel periodo 2005-2009, ha omesso di dichiarare redditi imponibili per complessivi 2.500.000 euro. Il titolare della ditta è stato denunciato. Nei suoi confronti è stato richiesto alla procura della repubblica il sequestro preventivo delle somme non pagate al fisco.… ... Leggi il resto

Ferrara, 13/6/2012 e 15/11/2012 – Corso: Operazioni cimiteriali: pratica e sicurezza.2a parte

La Euro.Act s.r.l. organizza a Ferrara il corso formativo dal titolo:
“OPERAZIONI CIMITERIALI: PRATICA E SICUREZZA – 2a PARTE”
in due date:
mercoledì 13 giugno 2012
giovedì 15 novembre 2012

Il modulo di iscrizione è scaricabile al link seguente: Modulo di iscrizione

Il corso, strutturato in due parti distinte ed a sé stanti (Parte I e Parte II), si sofferma sulle operazioni delle attività cimiteriali, analizzandone l’inquadramento normativo, alcune possibili modalità di esecuzione, le implicazioni in termini di sicurezza sul lavoro.... Leggi il resto

Ferrara, 12/6/2012 e 14/11/2012 – Corso: Operazioni cimiteriali: pratica e sicurezza.1a parte

La Euro.Act s.r.l. organizza a Ferrara il corso formativo dal titolo:
“OPERAZIONI CIMITERIALI: PRATICA E SICUREZZA – 1a PARTE”
in due date (e la seconda parte il giorno successivo):
martedì 12 giugno 2012
mercoledì 14 novembre 2012

Il modulo di iscrizione è scaricabile al link seguente: Modulo di iscrizione

Il corso, strutturato in due parti distinte ed a sé stanti (Parte I e Parte II), si sofferma sulle operazioni delle attività cimiteriali, analizzandone l’inquadramento normativo, alcune possibili modalità di esecuzione, le implicazioni in termini di sicurezza sul lavoro.... Leggi il resto

Comune sbaglia a tumulare e deve risarcire la famiglia

Hanno pregato senza saperlo davanti una tomba con le spoglie di un altro defunto: anni prima, la salma era stata scambiata. Per questo, il Comune di Castelfranco Veneto (Treviso) e’ stato condannato a risarcire con 60 mila euro i familiari del defunto. Lo scambio ci fu in seguito alla estumulazione del corpo, nel 2005, avvenuta’, pero’, prima della scadenza della concessione. Il Comune si accorse dell’errore e ordino’ la ricollocazione della salma nel loculo, ma ci fu uno scambio di salme.… ... Leggi il resto

Nove arresti per racket caro estinto a Canosa di Puglia

Per i reati di associazione per delinquere, corruzione di incaricato di pubblico servizio e rivelazione di segreti d’ufficio la Polizia di Canosa di Puglia ha eseguito nove ordini di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessi dal Gip di Trani su richiesta della Procura. I destinatari dei provvedimenti sono i titolari di una impresa funebre, operatori socio sanitari in servizio all’ospedale di Canosa di Puglia e personale di un servizio privato di ambulanze. Cinque ordini di arresto sono stati notificati a titolari e soci dell’Organizzazione Funeraria Val­le dell’Ofanto, l’impresa di pompe funebri canosina coinvolta nell’inchiesta tranese.… ... Leggi il resto

Assolti impresari funebri e dipendenti ASL di Empoli. Niente racket!

Il Giudice del tribunale di Firenze ha assolto, perché il fatto non sussiste, alcuni impresari funebri, accusati di aver costituito un cartello per il controllo del mercato funebre a Empoli e dintorni. L’indagine risale all’aprile del 2011. Si tratta di un’inchiesta della procura della Repubblica di Firenze condotta dalla guardia di finanza.
Due addetti dell’obitorio dell’ospedale ‘San Giuseppe’ di Empoli avrebbero indirizzato i congiunti dei defunti verso specifici imprenditori del settore ricevendo in cambio gratificazioni in denaro e regali vari.… ... Leggi il resto

Verso la normalizzazione la situazione del crematorio di Pistoia

Il forno crematorio di Pistoia riprenderà l’attività dal 7 marzo 2012 per una settimana. E’ quanto ha stabilito il gruppo tecnico formato da Provincia di Pistoia, Asl e Arpat, che ha espresso parere favorevole alla sua riattivazione. Dal 31 dicembre scorso l’impianto crematorio del cimitero comunale di Pistoia era stato chiuso in seguito allo sforamento dei livelli massimi di sostanze inquinanti, e le salme, rimaste per giorni in attesa di essere cremate, erano poi state inviate in altri centri della Toscana e a Ferrara.… ... Leggi il resto

Rischia di spegnersi la luce per la Kleos di Reggio Emilia

A causa del progetto “Votiva+”, sponsorizzato dalla Regione Emilia Romagna, la Kleos di Reggio Emilia ha perduto negli ultimi mesi commesse per la produzione di 150.000 lampade votive. “Un danno da mettere in ginocchio un’azienda piccola come la nostra”, afferma il contitolare della ditta, Eros Comi, che non esclude di imboccare le vie legali contro l’assessore regionale alle Attività produttive, Giancarlo Muzzarelli. “Non ci ha voluto neanche ricevere- lamenta l’imprenditore reggiano- ma ne dovrà rispondere, davanti ai cittadini e davanti alla magistratura”.… ... Leggi il resto

E a Livorno il Comune favorisce la dispersione delle ceneri all'interno del cimitero

Sono stati inaugurati nel Cimitero comunale dei Lupi di Livorno, alla presenza dell’assessore al Demanio Valter Nebbiai, due nuovi impianti cimiteriali: il Giardino del Ricordo ed il Campo per l’inumazione delle ceneri, realizzati dal Comune di Livorno con la compartecipazione della So.crem ( Società per la Cremazione ) ed Attima Service ( la cooperativa che gestisce i servizi tecnici cimiteriali). Sia il Giardino del Ricordo che il Campo per l’inumazione delle ceneri possono non solo contribuire alla diffusione della pratica della dispersione delle ceneri e, indirettamente, a quella della cremazione, ma, a differenza delle modalità fino ad oggi praticate della dispersione (in ambienti naturali, mari, fiumi, laghi) possono anche contribuire a conservare la funzione fondamentale dei cimiteri di luoghi di memoria individuale e collettiva.… ... Leggi il resto

E a Livorno il Comune favorisce la dispersione delle ceneri all’interno del cimitero

Sono stati inaugurati nel Cimitero comunale dei Lupi di Livorno, alla presenza dell’assessore al Demanio Valter Nebbiai, due nuovi impianti cimiteriali: il Giardino del Ricordo ed il Campo per l’inumazione delle ceneri, realizzati dal Comune di Livorno con la compartecipazione della So.crem ( Società per la Cremazione ) ed Attima Service ( la cooperativa che gestisce i servizi tecnici cimiteriali). Sia il Giardino del Ricordo che il Campo per l’inumazione delle ceneri possono non solo contribuire alla diffusione della pratica della dispersione delle ceneri e, indirettamente, a quella della cremazione, ma, a differenza delle modalità fino ad oggi praticate della dispersione (in ambienti naturali, mari, fiumi, laghi) possono anche contribuire a conservare la funzione fondamentale dei cimiteri di luoghi di memoria individuale e collettiva.… ... Leggi il resto

Polemiche di fuoco contro il Comune sul crematorio di Busto Arsizio

Luigi Ciapparella, architetto ex-dirigente dell’ufficio tecnico del Comune, ha lanciato un durissimo atto di accusa contro l’amministrazione comunale di Busto Arsizio, che ha deciso la costruzione del forno crematorio nell’angolo tra i loculi, e definisce questa scelta “una vera idiozia”. Ciapparella accusa senza mezzi termini i tencici degli uffici comunali e quelli di Agesp di non aver rispettato il progetto originario del cimitero che doveva completare l’intero giro attorno alle mura “e invece ci hanno infilato il forno crematorio che poteva essere fatto in altro luogo”.… ... Leggi il resto

Presentato dalla CEI la seconda edizione del Rito delle esequie. Contrari alla disperzione delle ceneri

Di seguito si riporta il comunicato apparso su Radio Vaticana del 2 marzo 2012, dal titolo “Il nuovo Rito delle esequie: no allo spargimento delle ceneri del defunto“, con la registrazione audio dell’intervento e la sintesi dettagliata dello stesso, in basee al servizio curato da Amedeo Lo Monaco.

Le novità, gli adattamenti riguardanti le celebrazioni funebri sono state al centro della presentazione, nella sede della nostra emittente, della seconda edizione in lingua italiana del “Rito delle esequie”, volume edito dalla Libreria Editrice Vaticana.

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Ricomincia a rotolare verso il burrone la situazione cimiteriale di Palermo

La Gesip, si dimette il liquidatore Massimo Primavera La Gesip municipalizzata di Palermo è in stato di agitazione. Già da lunedì si faranno i conti con i primi disagi e scioperi. E’ infatti trapelata la notizia delle dimissioni del commissario liquidatore della GESIP Massimo Primavera dopo un incontro avuto con il commissario del Comune Luisa Latella. Una decisione presa in seguito ai tagli che il Comune avrebbe imposto a Gesip che renderebbe impossibile il salvataggio dei 1.800 posti di lavoro che la società rappresenta.… ... Leggi il resto

Controlli al cimitero di Brindisi sull'attività edilizia privata

Alcune pattuglie del Settore Edilizia della Polizia Municipale di Brindisi hanno eseguito un blitz all’interno del cimitero comunale al fine di verificare il rispetto della normativa in materia.
Il controllo ha interessato dice edicole funerarie in costruzione nei lotti numero 67, 87, 69, 29, 23, 72 e 99.
I vigili urbani hanno verificato l’esistenza della documentazione che i responsabili di cantiere e le ditte incaricate devono possedere in loco ed hanno effettuato una valutazione complessiva delle condizioni igienico sanitarie.… ... Leggi il resto

Controlli al cimitero di Brindisi sull’attività edilizia privata

Alcune pattuglie del Settore Edilizia della Polizia Municipale di Brindisi hanno eseguito un blitz all’interno del cimitero comunale al fine di verificare il rispetto della normativa in materia.
Il controllo ha interessato dice edicole funerarie in costruzione nei lotti numero 67, 87, 69, 29, 23, 72 e 99.
I vigili urbani hanno verificato l’esistenza della documentazione che i responsabili di cantiere e le ditte incaricate devono possedere in loco ed hanno effettuato una valutazione complessiva delle condizioni igienico sanitarie.… ... Leggi il resto

A processo per intimidazioni e per aver costituito un racket del caro estinto a Massafra

Rischiano fra i cinque e i due anni di reclusione i venti imputati nel processoche si svolge a Taranto per fatti accaduti a Massafra riguardanti presunte mazzette pagate da alcune agenzie funebri ad autisti di ambulanze e associazioni convenzionate col 118 per battere la concorrenza sul tempo e accaparrarsi i funerali. Sotto accusa sono finiti titolari di agenzie funebri, dipendenti dell’Asl, autisti delle ambulanze e ausiliari delle associazioni convenzionate con l’azienda sanitaria e col 118. I reati contestati vanno dall’illecita concorrenza con violenza e minaccia, al peculato, alla violazione del segreto d’ufficio, al furto, alla corruzione, alla truffa, al falso, alla detenzione illegale di armi.… ... Leggi il resto