Quesito pubblicato su ISF2002/1-c

Quest’amministrazione comunale ha rilasciato e continua a rilasciare concessioni cimiteriali per la realizzazione di cappelle e sarcofagi con le prescrizioni che di seguito si riportano: “L’uso dell’oggetto della presente concessione è limitato alle salme delle persone per le quali la concessione è stata fatta e di quelle altre persone di famiglia di cui all’art. 93 del dPR 285/90. Conseguentemente la presente concessione non trasferisce in favore del concessionario altro diritto che quello d’uso per il seppellimento che per altro, non potrà formare oggetto di cessione per alcun titolo e quindi non potrà essere venduto, né ipotecato, né donato, né lasciato ad altri per disposizioni d’ultima volontà.”... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/2-h

Il Comune di … pone il seguente quesito. È stata presentata una richiesta di concessione edilizia riguardante la costruzione, totalmente interrata, di una autorimessa, in ampliamento ad un edificio residenziale esistente. L’edificio è posto al limite esterno della zona di rispetto cimiteriale, mentre l’ampliamento richiesto ricade all’interno della suddetta zona, dove esiste un vincolo di inedificabilità. Si precisa che le norme tecniche del piano regolatore generale non dettano alcuna disposizione in materia, l’intervento richiesto è ammissibile.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/3-c

L’Amministrazione comunale di ………….. (Comune A) acquistò da un privato nel 1938, insieme ad un altro Comune limitrofo (Comune B), una porzione di cimitero privato interamente situato nel suo territorio comunale. Successivamente all’acquisto venne costituito fra i due Comuni un consorzio di gestione per consentire e regolamentare la sepoltura delle salme dei residenti nei poderi compresi nell’azienda agricola della famiglia alienante e situati nel territorio dell’uno e dell’altro comune (consorzio sciolto per obbligo di legge nel 1996).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/3-c

L’Ufficio Tecnico del Comune di … vorrebbe sapere a quale categoria catastale dei fabbricati appartengono le tombe di famiglia private costruite nei cimiteri comunali ai sensi dell’art. 90 del D.P.R. 10/09/1990, n. 285. Ci viene chiesto inoltre se le stesse siano anche imponibili ai fini I.C.I., considerato che si tratta di immobili di proprietà privata costruiti su aree demaniali del comune in base all’art.952 del Codice Civile.

Risposta:
Le tombe di famiglia non sono né accatastabili (NCEU), né imponibili ai fini ICI.... Leggi il resto

TAR Puglia, Sez. I, 27 febbraio 2002, n. 843 [2]

Norme correlate:
Capo 18 di Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Massima:
TAR Puglia, Sez. I, 27 febbraio 2002, n. 843
L’obbligo di comunicazione di avvio del procedimento non trova applicazione in caso di procedimento finalizzato all’ampliamento di un cimitero, trattandosi di un atto di pianificazione a contenuto generale, incidente su di un bene demaniale, a fronte del quale non è individuabile nessuna posizione differenziata e protetta in capo ai privati.… ... Leggi il resto

Consiglio Stato, Sez. V, 6 giugno 2002, n. 3171

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Riferimenti: Foro amm. CDS 2002, 1439 (s.m.)

Massima:
Consiglio Stato, Sez. V, 6 giugno 2002, n. 3171
Allo scadere di una concessione è illegittimo il provvedimento di concessione a terzo della gestione di un’area cimiteriale ove manchi la comparazione tra istanze concorrenti, poiché in violazione del principio di imparzialità, che deve essere osservato dall’amministrazione nella gestione del bene pubblico.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/1-m

L’Ufficio concessioni del Comune di … chiede se sia possibile procedere a nuova concessione di tomba 99.le nel caso in cui non si trovi più il contratto di concessione di tomba perpetua, e non essendo gli eredi in grado di produrlo.

Risposta:
Per le vecchie tombe è possibile anche ricorrere all’istituto dell’immemoriale (quando non si trovano più i contratti). Quando infatti manca la documentazione il comune presume che il loculo sia libero e quindi lo riassegna.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-v

È ammissibile la vendita di un manufatto funerario, cappella, non del suolo cimiteriale in concessione, da parte degli eredi del fondatore del sepolcro a terze persone e, in caso positivo, quali possono essere i procedimenti da seguire?

Risposta:
Come prima cosa va precisato che i riferimenti al regolamento comunale “vigente” devono anche indicare l’omologazione da parte del Ministero della sanità (oggi, della salute), in quanto inderogabile condizione di efficacia. Il regolamento comunale non produce effetto di sorta fin tanto che non abbia ottenuto l’omologazione ministeriale, procedimento che permane nella competenza del Ministero della salute, non rientrando nelle materie oggetto dei trasferimenti di competenze e funzioni alle regioni disposte con il D.P.C.M.... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 28 maggio 2001, n. 2884

Norme correlate:
Capo 18 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Riferimenti:
Consiglio di Stato, Sez. V, 28 maggio 2001, n. 2884
Poiché l’art. 842 comma 3 c.c., include espressamente i cimiteri nel demanio comunale – i cui atti dispositivi, quindi, non sono legittimamente configurabili senza limiti di tempo -, la concessione da parte di un comune di aree o porzioni di un cimitero pubblico è soggetta a tali regole demaniali, ribadite inoltre dall’art. 92 comma 2 D.P.R.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-c

Il Comune di … ha predisposto un progetto esecutivo per la realizzazione di vari blocchi di nicchie destinati alla tumulazione di resti, ciò al fine di dare risposta alle numerose richieste pervenute e non soddisfatte per mancanza di manufatti. Pertanto il Comune ha disposto, con atto di Giunta Comunale, di verificare l’interesse dei richiedenti a formalizzare la loro istanza con il pagamento di un acconto sul costo finale del manufatto. Tale situazione consentirebbe al Comune di finanziare l’opera, e ai cittadini interessati di impegnarsi, pena retrocessione con restituzione del solo acconto versato, a saldare il resto al momento della consegna del manufatto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/3-b

Al Comune di …………… è pervenuta una richiesta di recesso dal contratto di concessione di n. 2 loculi (per tale richiesta non risulta essere agli atti dell’Amministrazione nessun atto formale). Il Comune presuppone che la costruzione del lotto in questione risalga alla metà degli anni ’50, con conseguente continuazione della concessione perpetua fino all’anno 1975 (anno di approvazione del DPR 803/75). Il Comune chiede quindi come sanare questa situazione, considerando che ora le concessioni hanno durata quarantennale.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/3-d

Il Comune di …………… domanda che rapporto intercorre tra Comune e concessionari nelle concessioni di giardini 99nnali? Il concessionario é proprietario del monumento ed esercita un diritto di superficie sul terreno che é di proprietà comunale?

Risposta:
Il profilo giuridicamente più rilevante dei sepolcri interni al cimitero é quello della natura della concessione e del diritto di sepolcro. Mentre vi é consenso circa la natura di demanio comunale dei cimiteri (cfr. art. 824 c.c.), si é invece molto dibattuto sulla natura, costitutiva o traslativa, della concessione comunale di porzioni di manufatti o di aree cimiteriali, allo scopo di realizzarvi sepolcri.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/3-e

Il Comune di ………… chiede precisazioni in merito al concetto di prescrivibilità del diritto di proprietà del concessionario sul manufatto e sui materiali sepolcrali.

Risposta:
Si precisa che quando si afferma che il diritto di proprietà del concessionario sul manufatto e sui materiali sepolcrali è soggetto a prescrivibilità, ci si riferisce alla fattispecie descritta dal secondo comma dell’articolo 99 del DPR n. 285 del 1990. Infatti il regolamento di polizia mortuaria dispone che, in caso di soppressione del cimitero, il materiale dei monumenti ed i segni funebri posti sulle sepolture private restino di proprietà dei concessionari, che possono trasferirli nel nuovo cimitero (vale a dire che viene loro riconosciuto lo ius tollendi).... Leggi il resto

Cassazione civile, Sez. III, 23 dicembre 1998 n. 1283

Massima:
Cassazione civile, Sez. III, 23 dicembre 1998 n. 1283
1 I beni che fanno parte del Demanio pubblico non possono formare oggetto di diritti a favore dei terzi, se non nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi che li riguardano. I negozi relativi all’utilizzazione di detti beni non possono, quindi, dar luogo se non ad atti di concessione in godimento temporaneo, come tali per loro natura revocabili e perciò incompatibili con la disciplina propria delle locazioni degli immobili urbani.… ... Leggi il resto