TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 29 settembre 2020, n. 9903

Massima

Ai fini dell'apertura di una sala del commiato privata basta presentare una s.c.i.a., per cui non vi è istanza di autorizzazione, né sono emessi a cura del Comune atti istruttori e provvedimento conclusivo. Ne consegue che la documentazione oggetto dell’istanza di accesso non è esistente e, quindi, non ha fondamento un'istanza di accesso agli atti.

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