Gestione dei rifiuti cimiteriali

Domanda
Una società pubblica che gestisce 33 cimiteri distribuiti su 5 diversi Comuni, autorizzata al trasporto di macerie EER 17.09.04 di cui ne è ritenuta produttore, chiede, in materia di gestione di rifiuti cimiteriali, se debba essere individuato:
– un unico deposito temporaneo della società;
– un deposito temporaneo per ciascun Comune;
– un deposito temporaneo per ciascun cimitero.
Chiede inoltre di conoscere specifiche anche sui parametri da tenere in considerazione, quantitativi, trasporti, ecc.
Risposta:
In merito alla localizzazione e relative condizioni del deposito temporaneo di rifiuti classificati con il codice 17.09.04 “Rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione”, si riporta, di seguito, la normativa di riferimento.… ... Leggi il resto

Corretto trattamento dei rifiuti da esumazione ed estumulazione

Domanda: < /br>
A esumazione avvenuta, chi e come smaltisce i resti delle casse?
In presenza di cataste di bare a cielo aperto, come è possibile che sia permesso lo stoccaggio di tali materiali in quel modo?
E in caso di estumulazione?


< /br>
Risposta< /br>
Bare lignee, rottami metallici accatastati a cielo aperto, dopo le operazioni cimiteriali, costituiscono violazione normativa e di sicurezza igienico-sanitaria, non solo sul lato prettamente estetico.
La normativa di settore si evince dal combinato disposto tra l’art.… ... Leggi il resto

Iscrizione al Sistri

Domanda: < /br>
Un’Azienda di impresa funebre con meno di 10 dipendenti svolge servizi funebri, cimiteriali e servizi floreali.
Chiede se sia obbligatoria la sua iscrizione al Sistri e la presentazione del MUD.
Ciò anche se si effettua il trasporto dei rifiuti derivanti da estumulazioni ed esumazioni con ditta esterna.


< /br>
Risposta: < /br>
Tutto ruota attorno al concetto se si è produttori iniziali di rifiuti pericolosi.
Ad es. se la ditta fa un recupero di cadavere sulla pubblica via e vi è sangue, con cui si sporcano le tute.… ... Leggi il resto