Approvate alla unanimità da parte del Consiglio regionale della Lombardia le modifiche al regolamento di attività funebri e cimiteriali in vigore dal novembre 2004.
Con la modifica, alcune scadenze dell’attuale regime normativo, previste per il prossimo 12 febbraio, sono state prorogate di 90 giorni.
“Questo – dice il presidente della Commissione “Sanità”, Pietro Macconi (AN), relatore del provvedimento – permetterà di dare più tempo alle imprese, soprattutto a quelle più piccole, per adeguarsi alle nuove norme regolamentari di attuazione della legge regionale”.
Ricordiamo che le imprese funebri in Lombardia sono oltre mille.
Le modifiche, oltre a precisare alcuni punti specifici del regolamento, permetteranno alle imprese funebri di utilizzare ogni forma di contratto per il personale necessario a svolgere il servizio (almeno quattro operatori funebri o necrofori) “nel rispetto della normativa nazionale in materia di impresa e di mercato del lavoro”.
Tra le modifiche approvate anche un alleggerimento degli oneri per la redazione dei piani cimiteriali, con la eliminazione dell’obbligo delle indagini geologico-geotecniche.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.