Parma: ADE, la in house che gestisce i cimiteri, presenta i conti su cui incide la crisi economica e chiede al Comune di estendere l’attività per riequilibrare il bilancio

Ade spa, la società in house partecipata del Comune di Parma che si occupa di servizi cimiteriali, ha registrato nel 2023 un significativo calo dei ricavi da concessione di sepolture rispetto al 2022.
Ciò è dovuto al calo della mortalità, tornata ai valori ante pandemia e l’aumento della preferenza delle famiglie parmensi per la cremazione e conseguente indirizzo verso l’acquisto di concessione per cellette ossario e anche la scelta verso file più alte e meno pregiate.
Lo sviluppo della incidenza della cremazione è in parte conseguenza della crisi economica e in parte nel cambio delle tendenze della popolazione, che sta abbandonando le tradizionali sepolture a tumulazione stagna.
Altro motivo del calo di introiti la riduzione dei rinnovi di concessioni cimiteriali a scadenza.
Cosicché, al netto del contributo riconosciuto dal socio Comune di Parma, la gestione economica in corso registra una flessione dei ricavi del 5% rispetto alle previsioni di budget 2023.
È quanto emerge dal bilancio presentato da Ade al socio Comune.
Alla luce dell’incremento così importante delle cremazioni, ben superiore a quello ipotizzato in sede di affidamento del servizio (in project financing), il Comune di Parma ha ricontrattato con il concessionario gli aspetti economici dell’affidamento già a partire da quest’esercizio.
Verrà quindi riconosciuto al Comune di Parma una percentuale sugli introiti della cremazione da parte del gestore del crematorio (Il tempio srl). Parallelamente il Comune di Parma verserà il 50% di quanto introitato a tale titolo ad ADE spa.
E con questa operazione si è ripristinato l’equilibrio, pe rio 2023, del bilancio di ADE.
Questo però non è ritenuto sufficiente da ADE spa per il futuro e così la società in house è tornata a evidenziare la necessità di prevedere alcune azioni di supporto all’andamento economico della società quali la modifica dell’oggetto sociale dello Statuto, al fine di consentire alla società di effettuare altri servizi (oltre ai cimiteriali) sia per conto del socio unico che di altre amministrazioni comunali del territorio interessate ad effettuare affidamenti in favore di Ade.
Secondo fonti di ADE spa “Il mercato dei servizi cimiteriali sta mutando con estrema velocità e che quindi il servizio stesso non abbia più (naturalmente) quelle fonti di autofinanziamento contraddistinguibili con la concessione di spazi nei cimiteri. L’affidamento di altri servizi manutentivi, da cui ne potrebbe derivare una marginalità, aiuterebbe certamente la società(e indirettamente anche il socio unico) ad alleviare o addirittura elidere le mancanze registrate nella gestione economica del servizio cimiteriale che, sulla base della nostra esperienza, non tenderanno più a migliorare bensì ad acuirsi ulteriormente”.
Pare quindi che si faccia riferimento , ad esempio, a nuovi servizi inerenti la manutenzione e realizzazione del verde pubblico; montaggio e manutenzione di elementi di carpenteria in legno, elementi in legno e di manufatti prefabbricati; gestione dei rifiuti nelle varie fasi di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento, compreso l’autotrasporto di cose per conto di terzi; servizi di igiene urbana; commercio all’ingrosso e al dettaglio di fiori e piante; gestione di palestre e impianti sportivi; gestione di teatri, sale da concerto e altre sale di spettacolo e attività connesse.

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