A Feltre il Comune fa retromarcia e non privatizza la gestione dei cimierei

ImageA Feltre (BL) è stata bocciata l’esternalizzazione dei cimiteri. La commissione tecnica incaricata di valutare i tredici progetti di ampliamento (uno per ciascun camposanto della città, gran parte dei quali ha posti ormai contati o esauriti) dell’unica ditta in gara, ha riscontrato tredici non conformità: ‘Mancano più elaborati e la maggior parte sono carenti e ad un livello di dettaglio non di molto superiore al preliminare posto a base di gara. Si ritiene pertanto non possibile alcuna valutazione sulla base dei criteri indicati nel disciplinare’. Sostanzialmente, la procedura si ferma senza alcun aggiudicatario, ancora prima di aprire la parte economica del pacchetto, e la gestione dei cimiteri resta al Comune, che ora dovrà metter mano agli investimenti per ampliarli. ‘Siamo impegnati a fare un intervento il più corposo possibile nel 2014’, dice l’assessore Adis Zatta. ‘Verosimilmente partiremo dal cimitero urbano, dove da almeno dieci anni non ci sono loculi disponibili e la gente è costretta ad andare altrove. Inoltre ci sono problemi di ossari, con il trend delle cremazioni in aumento e le esumazioni. L’ideale sarebbe fare anche quel minimo di manutenzione che da troppi anni mancano nelle frazioni’.

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