Il sindaco di Biritiba-Mirim, cittadina brasiliana a 70 km da San Paolo, ha proibito ai suoi 28.000 concittadini di morire: causa la mancanza di posti al cimitero. La bozza di ordinanza da lui presentata in Consiglio Comunale, che tra l’altro invita i paesani a mantenersi sempre in salute per evitare la morte e prevede sanzioni per i trasgressori, è stata una protesta contro il governo centrale che da tempo vieta l’ampliamento del camposanto per motivi ambientali.