Legge annuale (2021) per il mercato e la concorrenza: approvata in via definitiva dal Senato. Novità per servizi pubblici locali e per settore rifiuti

La legge annuale (2021) per il mercato e la concorrenza, approvata in via definitiva dal Senato il 2 agosto 2022, è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Essa contiene, tra l’altro, anche novità in materia di società a partecipazione pubblica, che saranno in vigore decorsi quindici giorni dalla pubblicazione in Gazzetta.
Salvo i casi in cui la costituzione di una società o l’acquisto di una partecipazione, anche attraverso aumento di capitale, avvenga in conformità a espresse previsioni legislative, ora l’articolo 11 della legge di concorrenza prevede che la Corte dei conti si pronunci sull’atto deliberativo di costituzione di una società o di acquisizione della partecipazione diretta o indiretta in società già costituite, da parte di un socio pubblico ed innova, in modo significativo l’art.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2021/Spec-g

Una società pubblica che gestisce 33 cimiteri distribuiti su 5 diversi Comuni, autorizzata al trasporto di macerie EER 17.09.04 di cui ne è ritenuta produttore, chiede, in materia di gestione di rifiuti cimiteriali, se debba essere individuato:
– un unico deposito temporaneo della società;
– un deposito temporaneo per ciascun Comune;
– un deposito temporaneo per ciascun cimitero.
Chiede inoltre di conoscere specifiche anche sui parametri da tenere in considerazione, quantitativi, trasporti, ecc.
Risposta:
La domanda riguarda il deposito temporaneo di rifiuti classificati con il codice 17.09.04 “Rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione”, la sua localizzazione e le relative condizioni.… ... Leggi il resto

Attenzione ai rifiuti

È noto come l’art. 84, comma 2 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. preveda come tutti i rifiuti risultanti dall’attività cimiteriale sono equiparati ai rifiuti di cui …(si cita un D.P.R. ampiamente superato)… e devono essere smaltiti nel rispetto della suddetta normativa.
In precedenza, l’art. 86, comma 2 D.P.R. 21 ottobre 1975, n. 803 (norma corrispondente) prevedeva: “Gli avanzi degli indumenti, casse, ecc. devono essere inceneriti nell’interno del cimitero, riproducendo pari pari il disposto dell’art.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. III Pen., 20 settembre 2021, n. 34640

Corte di Cassazione, Sez. III Pen., 20 settembre 2021, n. 34640

Corte di Cassazione
Penale Sent. Sez. 3 Num. 34640 Anno 2021
Presidente: ANDREAZZA GASTONE
Relatore: ZUNICA FABIO
Data Udienza: 05/05/2021
SENTENZA
sul ricorso proposto da
D. Paola, nata a Palermo il 14-07-1968,
avverso la sentenza del 17-07-2019 del Tribunale di Marsala;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e ii ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Fabio Zunica;
lette le conclusioni rassegnate ex art. 23 comma 8 del decreto legge n.… ... Leggi il resto

Aggiornate le Linee guida sulla classificazione dei rifiuti

Sulla Gazzetta ufficiale del 21 agosto è pubblicato un comunicato del MITE relativo al decreto direttoriale n. 47 del 9 agosto 2021, con cui il Ministero della transizione ecologica ha approvato le nuove linee guida sulla classificazione dei rifiuti, di cui alla delibera del Consiglio del sistema nazionale per la protezione dell’ambiente del 18 maggio 2021, in attuazione dell’art. 184, comma 5, del D.L.vo 152/2006.

Le Linee guida, redatte dal SNPA, riguardano la corretta attribuzione dei Codici dei rifiuti ad opera del produttore e le caratteristiche di pericolo dei medesimi.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 9 luglio 2021, n. 8194

TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 9 luglio 2021, n. 8194

Pubblicato il 09/07/2021
N. 08194/2021 REG.PROV.COLL.
N. 05513/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Bis)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5513 del 2021, proposto da
Soc. Coop. < omissis >, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avvocato Gaia Caffio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Monte Porzio Catone, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Francesco Antonio Caputo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Ugo Ojetti, n.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 9 settembre 2020, n. 28669

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 9 settembre 2020, n. 28669

MASSIMA
Corte di Cassazione, Sez. III pen., 9 settembre 2020, n. 28669

Si configura reato di deposito incontrollato, per i rifiuti provenienti da lavori edili rinvenuti nel cimitero comunale, escludendone la sussistenza automatica di deposito temporaneo, in quanto questo ricorre solo nel caso di raggruppamento di rifiuti e del loro deposito, preliminare alla raccolta, ai fini dello smaltimento, per un periodo non superiore all’anno o al trimestre (ove superino il volume di 30 metri cubi), nel luogo in cui gli stessi sono materialmente prodotti o in altro luogo, al primo funzionalmente collegato, nella disponibilità del produttore e dotato dei necessari presidi di sicurezza.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 21 gennaio 2020, n. 121

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 21 gennaio 2020, n. 121
MASSIMA
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 21 gennaio 2020, n. 121

L’Amministrazione può legittimamente decidere di stipulare una convenzione per un prezzo minimo del funerale completo, nel rispetto dei principi previsti dal Codice dei contratti pubblici e garantendo sia la concorrenza sia il rispetto delle esigenze sociali, che assumono un rilievo determinante tanto nella fase di affidamento quanto in quella di esecuzione.
I depositi di osservazione (come gli obitori) sono destinati a esigenze strettamente mediche (manifestazione di vita, riscontro diagnostico, autopsie giudiziarie), per cui le imprese di pompe funebri, quindi, non possono vantare alcuna pretesa a svolgere la propria attività in tali locali, questione anche infondata, venendo in rilievo una norma regolamentare che non impedisce comunque alla ricorrente di trattare il familiare del deceduto con la dignità dovuta nella camera mortuaria.
... Leggi il resto

Le concessioni cimiteriali non sono “isole”.

Dopo le pronunce del Consiglio di Stato Sez. V, 6 ottobre 2018, n. 5746 e del TAR Campania, Napoli, Sez. I, 10 settembre 2018, n. 5436, il TAR Campania, Napoli, Sez. III, 28 gennaio 2019, n. 436 affronta nuovamente la questione degli oneri gravanti sui titolari di concessioni cimiteriali, in particolare dando rilievo a quelli che sono gli oneri per la gestione del cimitero o, se si vuole, alle spese afferenti alle parti comuni del cimitero, confermando come il comune, nel determinare il canone da applicare, possa (o, debba?)… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 31 maggio 2017, n. 13740

Massima:
Corte di Cassazione, Sez.v pen., 31 maggio 2017, n. 13740
Le cappelle cimiteriali, ancorché erette da enti (confraternite e simili) non sono assimilabili agli edifici di culto, ai fini della tassa, o tariffa, per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, tanto più che il Codice dell’ambiente individua, espressamente, i rifiuti che sono suscettibili di essere prodotti nei cimiteri, qualificandoli, in via generale, quali rifiuti solidi urbani. Tali oneri gravano sul soggetto che occupa o detiene (parte del) l’area cimiteriale, risultando inconferente che gli aderenti all’ente abbiano, in via secondaria, un diritto d’uso di parte della cappella cimiteriale.… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. VI pen., 19 settembre 2016, n. 38757

Corte di Cassazione, Sez. VI pen., 19 settembre 2016, n. 38757
MASSIMA
Corte di Cassazione, Sez. VI pen., 19 settembre 2016, n. 38757
Dovendosi distinguere tra i reati considerati dagli art. 411 oppure 412 C.P. in cui in entrambi vi è presenza del nascondimento del cadavere, per consolidato e risalente insegnamento giurisprudenziale, per il quale “Il reato di cui all’art. 411 cod. pen. (distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere) pur realizzandosi con il nascondimento di un cadavere, si differenzia dal reato di cui aIl’art.
... Leggi il resto