Il Presidente dell’Istat Blangiardo, il 20 giugno 2019 ha illustrato a Montecitorio il Rapporto annuale ISTAT 2019. L’interazione tra dotazioni di risorse, opportunità, fragilità, resilienza del “Sistema Italia” è la chiave di lettura di questa edizione,
All’interno del rapporto annuale 2019 già si possono comprendere alcune delle dinamiche demografiche dell’anno passato.
Per quanto di maggiore interesse per i nostri lettori, possiamo riportare alcuni passi del documento:
La popolazione residente in Italia è in calo dal 2015.
Al 1° gennaio 2019 si stima che la popolazione ammonti a 60,4 milioni, oltre 400 mila residenti in meno rispetto al 1° gennaio 2015 (-6,6 per mille).
Il declino demografico è dovuto al saldo naturale sempre più negativo per effetto della diminuzione delle nascite e dell’aumento tendenziale dei decessi; secondo i dati provvisori relativi al 2018 sono stati iscritti in anagrafe per nascita oltre 439 mila bambini, quasi 140 mila in meno rispetto al 2008, mentre i cancellati per decesso sono poco più di 633 mila, circa 50 mila in più.
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