Il Comune deve dare pubblicità e conoscenza delle regole da applicare per le concessioni cimiteriali.
Questa è la sintesi di una recente sentenza III Sez. del TAR Sicilia n. 549/19, che ha stigmatizzato la condotta del Comune, il quale non ha pubblicato (mentre lo doveva fare) on line sul sito web il regolamento di polizia mortuaria comunale.
E, inoltre, a domanda del cittadino di venire a conoscenza del regolamento lo stesso Comune non provvedeva a dare spiegazioni entro 30 giorni.
Il TAR ha ritenuto che sia censurabile per il Comune restare in silenzio di fronte alla domanda del cittadino che chiede trasparenza sul loculo dove è sepolto il padre. Entro trenta giorni doveva essere data risposta alla persona che ha interesse a verificare l’effettiva disponibilità giuridica di un loculo.
Come noto l’articolo 32 della legge 69/2009 stabilisce che le delibere del comune con cui sono approvati i regolamenti devono essere pubblicate sull’albo digitale dell’ente: la disponibilità del documento sul sito web dell’amministrazione assolve all’obbligo di pubblicità legale.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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