[Fun.News 3454] Approvata al Senato la disciplina per la donazione del proprio corpo e tessuti post mortem a fini di studio

Il Senato, in data 29/4/2019, in Assemblea, ha approvato il ddl n. 733-122-176-697, Norme in materia di disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, formazione e di ricerca scientifica. Il testo ora passa alla Camera dei deputati.
Il relatore, sen. Giuseppe Pisani (M5S), ha riferito sul contenuto del provvedimento, approvato dalla Commissione sanità in sede redigente.
L’articolo 1 afferma che l’utilizzo del corpo umano per fini di studio è informato a princìpi di solidarietà e proporzionalità.
L’articolo 2 riguarda la promozione dell’informazione, per una scelta libera e consapevole dei cittadini, da parte del Ministro della salute e delle aziende sanitarie.
L’articolo 3 disciplina la dichiarazione di consenso all’utilizzo del proprio corpo. Il consenso può essere revocato in ogni momento e, per i minori, deve essere manifestato da entrambi i genitori.
L’articolo 4 verte sui centri di riferimento per la conservazione e l’utilizzazione dei corpi dei defunti
L’articolo 5 istituisce l’elenco nazionale dei centri.
L’articolo 6 prevede la restituzione del corpo alla famiglia in condizioni dignitose entro 12 mesi dalla consegna. L’articolo 7 disciplina le donazioni di denaro a fini di studio.
L’articolo 8 prevede un regolamento di attuazione.
L’articolo 9 prevede che dalla legge non derivino nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Votati i singoli articoli, hanno svolto dichiarazione di voto finale favorevole i sen. Errani (Misto-LeU), Zaffini (FdI), Paola Boldrini (PD), Raffaella Marin (L-SP), Maria Rizzotti (FI) e Sileri (M5S).
Il voto è stato praticamente totalitario (220 favorevoli e 1 astenuto).
Maggiori notizie possono essere acquisite anche all’interno del sito www.funerali.org, nell’apposita scheda sulla evoluzione dei progetti di legge presentati in Parlamento.

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