Capre per tener pulito un cimitero negli USA: serve anche per denunciarne lo stato di abbandono

Il Congressional Cemetery, cimitero storico fondato nel 1807 che ospita le tombe di molti membri del Congresso degli Stati Uniti, di un vice presidente e vari alti funzionari governativi tra i quali anche Edgard Hoover, ora è praticamente sepolto dalle erbacce. Tanto che l’organizzazione non profit che lo gestisce ha trovato un modo particolare per ripulirlo e insieme attirare l’attenzione su questo monumento nazionale dimenticato. Ha infatti fatto venire un gregge di capre, in tutto 55, che per una settimana potranno pascolare liberamente tra le vecchie lapidi e statue, ripulendole dalle erbacce, in particolare l’edera, che ne stanno mettendo a rischio la stabilità.… ... Leggi il resto

Rinvenuto presunto cimitero di vampiri in Polonia

Nel sud della Polonia un gruppo di archeologi sostiene di aver ritrovato un ‘cimitero di vampiri’. La scoperta è avvenuta a Gliwice, una cittadina vicina al confine con la Repubblica Ceca, e coinvolge quattro scheletri decapitati con la testa posizionata in mezzo alle ginocchia. Ed è proprio questo il segno che si sarebbe trattato di vampiri: posizionare così lo scheletro era un rituale antico per assicurarsi che il morto non tornasse in vita. Testimonianze di comunità slave di tanto tempo fa portano a ritenere che chi era accusato di vampirismo veniva decapitato o impiccato fino a che la testa non si staccava dal corpo.… ... Leggi il resto

Austria, antiche lapidi ebraiche dissotterrate in cimitero di Vienna

Almeno 20 antiche lapidi ebraiche, alcune delle quali risalgono al XVI secolo, sono state dissotterrate a Vienna. Lo ha fatto sapere Raimund Fastenbauer della comunità ebraica locale, aggiungendo che le tombe hanno “un alto valore storico”. Secondo Fastenbauer, il significato della scoperta è paragonabile alle tombe dell’antico cimitero ebraico di Praga, uno dei luoghi più visitati nella capitale della Repubblica Ceca. Le lapidi, ha spiegato l’uomo, furono sepolte dai pochi ebrei rimasti a Vienna nel 1943 che le vollero nascondere dai nazisti e sono state scoperte recentemente durante lavori di rinnovamento nel piccolo cimitero in cui si trovavano in origine.… ... Leggi il resto

Misterioso furto di 40 salme in cimitero del Portorico

I corpi di almeno 40 defunti sarebbero spariti nei giorni scorsi dal cimitero della piccola cittadina di Gurabo a Portorico destando sorpresa e sconcerto tra amministratori pubblici e cittadini locali. Come raccontano i giornali locali infatti la scoperta della mancanza dei corpi è stata solo casuale e al momento sono in corso verifiche su altre tombe che potrebbero far lievitare il numero di salme scomparse. I responsabili del più antico cimitero della cittadina, costruito all’inizio del 900, hanno iniziato ad indagare dopo che durante una esumazione di alcuni resti per spostarli in un altro cimitero si sono accorti che la tomba in questione era vuota.… ... Leggi il resto

In una cittadina svizzera si accolgono i soldi da qualunque parte provengano, ma non si seppelliscono gli islamici in reparti separati

Il Consiglio comunale di Schlieren, cittadina di 13’000 abitanti alle porte di Zurigo (Svizzera), ha bocciato recentemente la proposta di creare uno spazio per i musulmani all’interno del cimitero comunale. Dura la reazione delle organizzazioni confessionali, che hanno bollato la decisione come un “deplorevole contraccolpo alla politica d’integrazione”, considerando che il 16,5% della popolazione del comune crede nell’Islam. I consiglieri contrari hanno però sostenuto che questi spazi “non rispettano il principio della tolleranza” e rappresentano un “cattivo presupposto per l’integrazione”.… ... Leggi il resto

Cartolina…dall’INFERNO!

Il panorama sarebbe da cartolina sdolcinata: 120 ettari di lussureggiante bosco, su un’altura che digrada dolcemente fin sulla riva del fiume Tennessee.
120 ettari di fitta vegetazione selvaggia, tra piante arbustive ed alberi d’alto fusto, farebbero pensare ad un eden romantico nel cuore degli Stati Uniti, se queste lande dimenticate da Dio non fossero un vero e proprio “laboratorio per cadaveri”.

La denominazione ufficiale della BODY FARM è University of Tennessee Forensic Anthropology Facility (Istituto di ricerca antropologica (Forensic Anthropology Center), questa stazione di ricerca tanatologica accoglie discretamente cadaveri in decomposizione, lasciati marcire senza sepoltura ed in selvaggia balia degli agenti atmosferici.… ... Leggi il resto

A Jaffa, in Palestina, alcune tombe danneggiate con scritte intimidatorie

Alcune tombe del cimitero cristiano ortodosso di Jaffa sono state danneggiate con scritte intimidatorie tracciate in ebraico, probabilmente nella notte tra mercoledì 12 e giovedì 13 giugno. Anche cinque automobili parcheggiate nei paraggi del cimitero hanno subito danneggiamenti. I vandali – secondo quanto riporta l’agenzia Fides – hanno tracciato sulle lapidi funerarie di diverse tombe le scritte “vendetta” e “il prezzo da pagare”, formula con cui dai primi mesi del 2012 vengono “firmate” le azioni vandaliche ai danni di luoghi di culto cristiani e musulmani perpetrate da gruppi di coloni estremisti come ritorsione davanti allo smantellamento di insediamenti ebraici illegali.… ... Leggi il resto

SCI vuole comperare Stewart Enterprises

Avvio di seduta in netto rialzo ieri a Wall Street per Stewart Enterprises, società attiva nei servizi funebri, il cui acquisto è stato annunciato dal concorrente Service Corp International. La proposta di acquisto di azioni ha un valore complessivo di 1,4 miliardi di dollari. Dopo pochi minuti di contrattazioni, Stewart balza del 34% circa, allineandosi sostanzialmente ai 13,25 dollari per azione offerti da Service Corporation Inernational (SCI). Se l’operazione andrà in porto e l’Antitrust americana l’ammetterà, ci si troverà di fronte ad un colosso del settore funerario mondiale e un ritorno di SCI sullal cresta dell’onda, dopo gli alti e i bassi degli anni passati.… ... Leggi il resto

La morte nell'America del 19esimo secolo: mostra e convegno a new York

ImageLa fotografia dei morti era una pratica comune tra il 19esimo e il 20esimo secolo, una sorta di ‘imbalsamazione’ dei cari, una ‘mummificazione visiva’. A volte davvero incredibile: foto di gruppo, abbracci, pose ad occhi aperti, con il corpo sistemato in modo da apparire vivo. Pratica nata in epoca vittoriana ed esauritasi intorno agli anni ’40, la fotografia post mortem era l’unico modo che le persone meno abbienti avevano di farsi ritrarre: uno scatto (che all’epoca si faceva con il dagherrotipo) costava molto, e quindi l’unico che ci si permetteva era assieme ai propri cari, defunti.… ... Leggi il resto

La morte nell’America del 19esimo secolo: mostra e convegno a new York

ImageLa fotografia dei morti era una pratica comune tra il 19esimo e il 20esimo secolo, una sorta di ‘imbalsamazione’ dei cari, una ‘mummificazione visiva’. A volte davvero incredibile: foto di gruppo, abbracci, pose ad occhi aperti, con il corpo sistemato in modo da apparire vivo. Pratica nata in epoca vittoriana ed esauritasi intorno agli anni ’40, la fotografia post mortem era l’unico modo che le persone meno abbienti avevano di farsi ritrarre: uno scatto (che all’epoca si faceva con il dagherrotipo) costava molto, e quindi l’unico che ci si permetteva era assieme ai propri cari, defunti.… ... Leggi il resto

Tassa posto salma

E’ proprio vero che la fame (di tasse) aguzza l’ingegno! In Israele, mentre Benyamin Netanyahu e’ impegnato a studiare misure di emergenza per affrontare una difficile congiuntura economica, il quotidiano Yediot Ahronot anticipa che il suo governo si accinge ad imporre tasse municipali anche alle tombe e ai loculi nei cimiteri. Gli eredi dei defunti saranno chiamati dal 2014 a pagare tasse annuali per ogni tomba di famiglia, anche se vecchia di decine di anni. Una tomba nel cimitero di Holon (una popolosa città a sud di Tel Aviv, dove il prezzo dei terreni e’ elevato) sara’ tassata di 1200 shekel annuali, circa 240 euro.… ... Leggi il resto

Homeless danesi si possono ritrovare insieme da morti

In Danimarca, dal prossimo settembre 2013 gli “homeless”, cioé i senzatetto, riposeranno in pace ed insieme al cimitero. E’ stato infatti deciso che una parte del cimitero Assistens Kirkegård di Copenaghen sarà riservata ai residenti senza fissa dimora. L’iniziativa Gravplads per Gadens Folk, possibile grazie allo sforzo dell’associazione Giv din hånd, nasce dall’esigenza di un luogo di appartenza dopo la morte per questa speciale categoria di cittadini, spesso senza legami familiari. Le sepolture degli homeless sono a carico del Council Affair, che normalmente li assegna ad un cimitero a caso.… ... Leggi il resto

Turismo cimiteriale a Roma

E’ tempo di ponti. Il turismo cimiteriale è una novità abbastanza recente nel panorama italiano. Riteniamo di far cosa utile per i nostri lettori nel proporre un powerpoint presentato al meeting annuale dell’ASCE, svoltosi a Maribor in Slovenia dal 13 al 15 settembre 2012, da parte del Direttore dei Servizi cimiteriali capitolini, Dott. Vittorio Borghini. Chi fosse interessato lo può scaricare da qui: Leggi AMA Roma… ... Leggi il resto

Oggi a Bologna viene proiettato il documentario Cemetery state

Oggi martedì 9 aprile 2013, alle ore 19.00, presso la Biblioteca Amilcar Cabral, via San Mamolo 24, Bologna si terrà la proiezione del documentario Cemetery state (2010) cui seguirà l’incontro col regista Filip De Boeck, introdotto da Stefano Allovio dell’Università Statale di Milano.
In ‘Cemetery State’, il regista Filip De Boeck ci invita ad uno stupefacente tour del cimitero di Kintambo, uno dei più antichi e vasti cimiteri di Kinshasa, la capitale della Repubblica Democratica del Congo.… ... Leggi il resto

Cimitero per atei a Copenhagen?

Un’associazione di atei di Copenaghen ha chiesto alle autorità cittadine di allestire uno spazio separato del cimitero privo di simboli religiosi e dedicato a loro.

Nella loro petizione affermano che “Il pluralismo ideologico che esiste a Copenaghen richiede che gli atei possano esser seppelliti allo stesso modo in cui hanno vissuto, e cioè liberi dalla religione”. Se la domanda dovesse essere soddisfatta il costo dei lavori si aggirerà sui 400 mila euro.… ... Leggi il resto

Suicidio assistito in Svizzera

In Svizzera circa il 5 per mille delle morti registrate è frutto del suicidio assistito e, benché i dati resi disponibili dall’Ufficio federale di statistica risalgano al 2009, anno in cui sono stati censiti 300 casi, la stampa locale parla di boom, riferendosi soprattutto alle persone che provengono dall’estero. Secondo Emilio Coveri, presidente di Exit Italia, sono tre al mese gli italiani che si recano oltreconfine per l’eutanasia.… ... Leggi il resto