Quesito pubblicato su ISF2005/3-d

Nel novembre 2005 al Comune Y, situato in Liguria, è pervenuta la richiesta da parte di un residente intesa ad ottenere l’autorizzazione a prelevare le ceneri della madre (deceduta nel 2003) dal cimitero lombardo di X in cui si trovano per poi portarle presso la propria abitazione. Nonostante la defunta non abbia lasciato alcuna volontà scritta in merito, il figlio ha dichiarato per scritto che la madre aveva più volte manifestato tale volontà sia a lui, che alla sorella ed ai nipoti.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/2-d

Nell’ipotesi in cui il defunto non abbia designato in vita l’affidatario delle ceneri, quali soggetti possono manifestare la volontà di avere le ceneri in affidamento? Supponiamo, ad esempio, che il defunto lasci il coniuge e alcuni figli e che la richiesta di affidamento venga fatta da un nipote. Come ci si comporta in tali casi? È possibile accogliere la richiesta (previo assenso del coniuge e di tutti i figli) oppure deve ritenersi che la presenza del coniuge e/o quella di parenti di grado più prossimo precluda la possibilità di affidamento ai parenti più lontani?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/2-b

In linea generale competente all’affidamento dell’urna è il Comune del luogo di decesso (ossia il medesimo comune che autorizza la cremazione). Tuttavia saranno possibili casi di affidamento di urne collocate da tempo nel cimitero del Comune A ma contenenti le ceneri di persone decedute nel Comune B. In tali casi, in analogia a quanto avviene in materia di autorizzazione alla cremazione, dobbiamo ritenere che l’affidamento delle ceneri compete al Comune nel cui cimitero sono ubicate anziché a quello del luogo di decesso?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/1-d

Nonostante il Comune di … abbia approvato una delibera per consentire l’affidamento delle urne cinerarie ai familiari (in cui viene prevista, oltre la volontà espressa del defunto, anche quella manifestata dal coniuge o in assenza dal parente più prossimo) l’ufficiale di stato civile comunale contesta tale interpretazione. Egli infatti dichiara che il D.P.24/02/2004 e relativo parere del Consiglio di Stato fanno divenire applicabile l’affidamento ai familiari delle ceneri cremate solamente attraverso le modalità richiamate dell’art. 3 della L.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/1-f

Sulla base del parere reso dal Consiglio di Stato al Presidente della Repubblica (in occasione di un ricorso straordinario a quest’ultimo presentato contro il Comune di Villorba), inerente la consegna delle ceneri alla famiglia del de cuius, il Comune di … domanda a chi competa firmare l’autorizzazione alla cremazione ed alla consegna delle ceneri ai familiari: l’Ufficiale di Stato civile oppure il Dirigente dei Servizi funebri e cimiteriali. Chiede inoltre se si è a conoscenza di Comuni che abbiano già deliberato la procedura per l’affidamento e conservazione delle ceneri in abitazione privata.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2005/1-e

È consentita la cremazione dei resti mortali (salma inconsunta)?

Risposta:
Sì, se quando ci si trova in presenza di resti mortali (salma inconsunta) vi è la istanza alla cremazione sottoscritta da tutti gli aventi titolo di pari grado (e quindi il solo coniuge, in mancanza di esso tutti i figli, ecc.). Le ceneri dovranno essere tumulate in una tomba per la quale vi sia il diritto ad essere sepolto da parte del de cuius (il loculo nel quale oggi è tumulato, un ossarietto o una nicchia cineraria di cui si è acquisita la concessione per lo scopo).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2004/4-g

Il Comune di … comunica di aver ricevuto, da parte di un marmista locale, la seguente proposta di sepoltura delle urne cinerarie in tomba a filare in terra: Un defunto è già sepolto in terra da tre anni. Ora, essendo deceduta la moglie, che per riposare accanto al marito ha scelto il rito della cremazione, ci viene proposta la tumulazione dell’urna in una nicchia di marmo predisposta appositamente sulla testata della lapide. La nicchia verrebbe sigillata e sulla piastra verrebbero poi indicate le generalità del defunto.... Leggi il resto

Tribunale, Busto Arsizio, 28 gennaio 2005

Riferimenti: cfr. Cass. Civ. Sez. III n° 16069 del 20.12.2001; Cass. Civ. Sez. III n° 9810 del 09.10.1997

Testo completo:
Tribunale, Busto Arsizio, 28 gennaio 2005
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Giudice Istruttore del Tribunale di Busto Arsizio, dr. Antonio Lombardi, ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 448/2002 R.G.A.C., avente ad oggetto: azione di risarcimento del danno;
TRA
** **, ** **, ** **, elett. dom. in Busto Arsizio in via Q.… ... Leggi il resto