Concordia: Dopo 5 anni dal terremoto riapre completamente al pubblico il cimitero monumentale

Dopo un lungo restauro il Cimitero Monumentale di Concordia sulla Secchia (Mo) è stato restituito alla comunità nel suo originario splendore storico-artistico. Il sisma del maggio 2012 aveva causato l’inagibilità della struttura colpendo in modo particolare il portale d’ingresso, i tre timpani murari, gran parte delle volte a vela della galleria superiore e, nella Cappella dei partigiani, aveva causato il crollo di 13 delle 30 lapidi.

Alla cerimonia di inaugurazione svoltasi il 25 aprile 2017 è intervenuto il presidente della Regione e Commissario delegato alla ricostruzione, Stefano Bonaccini insieme al sindaco di Concordia.
“Siamo orgogliosi di aver contribuito a ridare ai cittadini di Concordia e dell’intera Emilia-Romagna un luogo simbolo della loro comunità- afferma il presidente Bonaccini-. Veder rinascere monumenti come questo è uno degli obiettivi che ci siamo dati e, proprio in questo ultimo anno, siamo riusciti ad imprimere una accelerazione nella ricostruzione delle opere pubbliche e dei beni storici e architettonici.
Su questo versante ad oggi, complessivamente, le risorse messe a disposizione, tra fondi della ricostruzione e cofinanziamenti, sono pari a 1,070 miliardi, per ben 1.427 interventi. Di queste risorse 690 milioni sono state messe in campo dal Commissario per la ricostruzione. L’impegno è massimo, come meritano i nostri centri storici: ridare loro piena vita- chiude Bonaccini- vuol dire ricucire fino in fondo l’anima e l’identità dei nostri territori”.

Il progetto di restauro ha tenuto conto del valore monumentale del cimitero e la ricostruzione ha utilizzato tecniche atte ad ottenere un risultato finale fedele all’aspetto originario, pur introducendo un importante miglioramento nei confronti delle sollecitazioni sismiche.

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