Trasporti esteri: legalizzazione della firma o… “apostille”?

-Occorre preliminarmente operare una distinzione di fondo nel trasporti mortuari transfrontalieri.

Se il feretro deve essere trasportato in uno dei Paesi aderenti alla Convenzione di Berlino del 10 febbraio 1937, approvata e resa esecutiva in Italia con regio decreto 1 luglio  1937, n. 1379, allora l’atto di autorizzazione per il trasporto si chiama ” Passaporto Mortuario”, con le  osservanza delle prescrizioni dettate dalla Convenzione medesima, come ribadito dall’art. 27 del D.P.R. 285  /1990.

Se, invece, la bara deve essere trasportata in un Paese non firmatario di detta Convenzione, allora si  parla di semplice autorizzazione all’estradizione di cadavere, come espressamente disciplinato dal successivo art.… ... Leggi il resto

Messico: il COVID fa terminare le scorte di certificati di morte

Alcuni stati del Messico hanno quasi esaurito i certificati di morte a causa dell’epidemia da coronavirus che, stando ai dati ufficiali diffusi una settimana or sono, ha causato la morte di oltre 66.850 persone su un totale di 623.090 casi positivi, ma che – per ammissione dello stesso governo – potrebbero essere molte di più.
I certificati scarseggiano soprattutto in tre stati molto popolosi: Baja California, Città del Messico e lo Stato del Messico (uno stato federale che si trova nel centro sud del paese).… ... Leggi il resto

Cercasi artista per risiedere all’interno del Green-Wood Cemetery

Il celebre Green-Wood Cemetery di New York, luogo in cui sono sepolte personalità illustri del mondo della musica, del teatro e delle arti figurative, ha pubblicato un bando on-line rivolto agli artisti, invitandoli a trascorrere nove mesi – da gennaio a settembre 2021 – all’interno di Fort Hamilton Gatehouse, una suggestiva e bellissima struttura vittoriana risalente al 1873 che si trova all’interno del cimitero.

L’artista prescelto, che riceverà tra l’altro un compenso di 7.500 dollari, avrà come unico obbligo quello di risedere nella struttura almeno due giorni alla settimana, oltre a quello di utilizzare questo luogo per dare sfogo alla propria creatività, creando una serie di opere d’arte ispirate al cimitero ed alla sua storia.… ... Leggi il resto

Bolivia: sistema funerario al collasso per il Covid-19

Una dozzina di cadaveri sono stati abbandonati per le strade della città boliviana di Cochabamba: ancora sconosciuta la causa della morte. Tuttavia nel Paese, a causa dell’epidemia di Covid, i servizi funerari sono al collasso con decine di corpi in attesa di essere cremati o sepolti. Le autorità stanno scavando fosse comuni per affrontare una pandemia sempre più galoppante in Sud America, sebbene la Bolivia abbia una situazione relativamente tranquilla rispetto ad altri paesi del Continente.… ... Leggi il resto

Fossa comune bambini in Polonia: riti magici o solo abitudini pagane?

Un team di esperti archeologi, scavando con alacrità, ha portato finalmente alla luce una fossa carnaia risalente al periodo tra il ‘500 e il ‘600, ritrovata in mezzo agli scavi per la costruzione di un’autostrada nei della città di Nisko, in Polonia.

l’enorme buca contiene 115 scheletri di bambini, alcuni con una moneta dentro la bocca. Secondo gli studiosi potrebbe trattarsi di un cimitero infantile di cui parlano alcune antiche leggende della zona. Lo ha reso noto il centro Culturale del municipio di Jezowe.

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Israele: niente fosse vicine per seppellire coppie di fatto

In Israele, la cura della morte è supervisionata dalle società di sepoltura ebraiche locali chiamate Chevra Kadish. Il Chevra Kadish si assicura che i corpi degli ebrei defunti siano curati secondo la tradizione ebraica.
I cittadini israeliani ricevono gratuitamente il trasporto del defunto, la purificazione del corpo, un piccolo servizio e l’approvazione delle disposizioni di sepoltura.
Nel tentativo di acquistare una doppia fossa al cimitero una coppia locale di Rehovot ha contattato il loro Chevra Kadish per ottenere l’approvazione finale e gli è stato negato l’acquisto il contrario della tradizione ebraica, visto che la coppia non era sposata.… ... Leggi il resto

Brasile: problemi a seppellire i molti morti nei cimiteri

In Brasile, focolaio della pandemia di coronavirus in America Latina, i morti sono più di 39mila e 800mila i casi. Il più colpito è lo stato di San Paolo con più di 153mila contagi e 9.862 vittime.
L’alto numero di decessi ha spinto il comune di San Paolo – megalopoli con undici milioni di abitanti dove si sono registrati oltre cinquemila decessi e 86 mila infezioni – a ordinare dei container destinati ai cimiteri, perché inizia a scarseggiare lo spazio.… ... Leggi il resto

Gerusalemme: Le forze di occupazione israeliane intendono confiscare un terreno nell’area palestinese per destinarlo a cimitero ebraico

L’autorità israeliana per l’occupazione (IOA) a Gerusalemme ha annunciato l’intenzione di confiscare un appezzamento di terra nel quartiere di Wadi Rababa, nel distretto di Silwan, a Gerusalemme, per usarlo come cimitero ebraico.
Secondo il Wadi Hilweh Information Center, l’IOA ha emesso un ordine di sequestro dei terreni per usarli come cimitero per i coloni.
L’IOA ha dato due settimane di tempo ai gerosolimitani colpiti dall’ordinanza per presentare un appello ai tribunali israeliani.
Il Wadi-Hilweh Center ha affermato che l’autorità israeliana per la natura e i parchi e l’autorità per le antichità avevano iniziato a prendere di mira l’appezzamento di terra diversi anni fa attraverso la creazione di tombe false.… ... Leggi il resto

India: difficoltà a seppellire in terra in cimitero per vittime COVID

Secondo le autorità municipali di Mumbai, tutte le persone che muoiono per Covid-19 devono essere cremate. Ma musulmani, cristiani e parsi (zoroastriani) hanno invece tradizioni diverse, preferendo la sepoltura o – per i parsi – lasciare i cadaveri nelle torri dei morti.

In molte zone del Paese è capitato che la popolazione vicina al cimitero abbia bloccato la sepoltura di defunti cristiani perché temevano di essere contagiati.

In marzo, la Commissione municipale di Mumbai ha diffuso un’ordinanza in cui, a causa della pandemia, si obbliga a cremare tutti le vittime di coronavirus.… ... Leggi il resto

Ginevra: si vuole fare uno studio sul perché i cadaveri inumati non si scheletrizzano come dovrebbero

È un problema particolare quello con cui sono confrontate le autorità di Ginevra in Svizzera: i corpi seppelliti nei cimiteri non si decompongono come dovrebbero. Per la città è una questione di non facile soluzione.
Ma nota da decine d’anni in Italia.
Le complicazioni sembrano legate alla natura del suolo, argilloso e poco sciolto, il quale concorre a determinare condizioni non favorevoli alla scheletrizzazione.
La questione era fra l’altro già stata sollevata oltre un secolo fa: nel 1880, quando venne scelta la sede del campo santo di Saint-Georges, le autorità si erano interrogate sul tema: si temeva che, a causa dell’argilla compatta di grande spessore, la decomposizione non avrebbe avuto luogo o sarebbe stata molto ritardata.… ... Leggi il resto

San Paolo del Brasile: corona virus aumenta di due volte le sepolture

Nella megalopoli di San Paolo – la città del Brasile con il maggior numero di contagi e di decessi per coronavirus – uno dei cimiteri municipali che riceve il maggior numero di vittime da Covid-19 è quello di Vila Formosa, il più grande cimitero dell’America Latina. Sul suo terreno sono state scavate ottomila fosse.
Il luogo è divenuto tristemente noto a livello internazionale dopo essere uscito sulla prima pagina del Washington Post con un’immagine aerea che mostrava un’immensità di fosse aperte e, dopo 30 giorni, tutte occupate e chiuse.… ... Leggi il resto

New York: un centinaio di cadaveri rinvenuto nei pressi di impresa funebre dentro camion frigo

La polizia di New York. come si legge sul New York Times, avrebbe trovato circa 100 cadaveri, stipati in due furgoni e un camion frigorifero, all’esterno della sede di un’impresa di pompe funebre di Brooklyn.
Per giorni gli abitanti della zona hanno chiamato le autorità, lamentando l’odore sgradevole che arrivava dalla strada.
Il titolare dell’agenzia funebre ha detto ai poliziotti di essersi visto ‘costretto a usare i camion a noleggio, come deposito temporaneo», conservando i corpi con del ghiaccio, dovendo attendere settimane prima di poter seppellire o cremare i morti e denunciando la mancanza di spazio all’interno della struttura per poterli contenere tutti’.… ... Leggi il resto

Giacarta: istituito un corpo di 120 poliziotti per vigilare sulla corretta esecuzione dei funerali in tempi di COVID

Giacarta, la capitale dell’Indonesia, ha fatto partire un nuovo corpo di polizia che vigili sui funerali delle vittime della pandemia COVID-19.
L’hanno annunciato le autorità, secondo quanto riporta lo Straits Times, giornale di Singapore.
La decisione è venuta dopo che ci sono casi di disordini da parte di folle inferocite che hanno cercato d’impedire il trasporto delle salme dei morti da nuovo coronaviris ai cimiteri.
In particolare questi episodi si sono verificati in diverse località di Sulawesi e di Giava.… ... Leggi il resto

In Kurdistan si crea un cimitero speciale per morti di coronavirus

Le autorità del governatorato di Sulaymaniyah, città della regione autonoma del Kurdistan iracheno, hanno deciso di creare un cimitero speciale in cui seppellire i morti sospettati di aver contratto il coronavirus.
Lo ha dichiarato il portavoce del governatorato curdo, Zerdast Rafiq, il quale ha precisato che la decisione è stata presa in coordinamento con il ministero delle Municipalità del Kurdistan e delle direzioni sanitarie del governatorato.
Rafik ha aggiunto che il cimitero è stato realizzato nella località di Karakah nei pressi dell’ospedale Shorsh sulla strada che collega Sulaymaniyah ad Arabt.… ... Leggi il resto

Come si sta diffondendo il coronavirus

Ogni persona contagiata dal coronavirus, identificato dalla sigla 2019-nCov, può infettarne in media altre 2,6, con un tasso che varia da 1,5 a 3,5: le stime sono dei ricercatori dell’Imperial College di Londra, che collaborano con l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Ciò rende il suo tasso di diffusione confrontabile a quello della Sars e della pandemia influenzale del 2009. Lo segnala la rivista Nature sul suo sito.
La stima dei ricercatori inglesi è leggermente superiore a quella pubblicata dall’Oms dopo la riunione dello scorso giovedì, che andava da 1,4 a 2,5 persone infettate per ogni malato, ma è inferiore a quella registrata nell’epidemia del 2013 di Mers (Sindrome respiratoria del Medio Oriente), provocata da un coronavirus simile a quello della Sars (che tra il 2002 e 2003 contagiò più di 8.000 persone e ne uccise 775).… ... Leggi il resto

Scandalo a Parigi per lo stato di un centro universitario di ricerche dove si donano i corpi alla scienza

In un’inchiesta pubblicata qualche giorno fa, il settimanale francese L’Express ha rivelato che il “Centro dei doni dei corpi” (Cdc) dell’università parigina, un servizio interno dedicato agli studi di anatomia, per decenni è stato lasciato nella più totale incuria.
I testimoni citati nell’articolo parlano di celle frigorifere non funzionanti, sistemi di ventilazione bloccati e condizioni igienico-sanitarie da far paura.
“I cadaveri sono conservati in condizioni pietose, fa un caldo spaventoso, Alcuni sono marci”, afferma una fonte interna all’istituto.… ... Leggi il resto