Tanexpo 2016, un successo di pubblico

Vista la grande richiesta, trascriviamo di seguito, la Fun.News uscita ieri su Tanexpo 2016:

In molti attendevano Alberto Leanza, alla sua prima vera grande prova: Tanexpo 2016.
E la collaudata macchina della sua Conference Service non ha fallito l’appuntamento.
A
lla cerimonia di apertura, dove un emozionato Alberto Leanza ha ricordato come poco dopo Tanexpo 2014 era venuto a mancare il padre, Nino, l’ideatore di questi appuntamenti fieristici e che lui ne aveva raccolto il testimone e la sfida. Poche parole, toccanti.

Poi una batteria di pezzi da novanta della politica.
Con una battuta si può sintetizzare che alla inaugurazione mancava il solo Matteo Renzi, impegnato fuori d’Italia!
E, forse, non poteva che essere così, vista la vicinanza delle elezioni amministrative e la forte politicizzazione in atto nel settore funerario con la discussione in atto sui contenuti della riforma di settore.
Il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, ha auspicato una veloce emanazione della disciplina del settore funerario.
Il neo Presidente dell’Ente Fiera Franco Boni, nel suo intervento ha scherzato sul fatto che questa (sul “fine vita”) era la prima Fiera che inaugurava dopo l’insediamento e che lo considerava di buon augurio, come suo “inizio”.
La Presidente della Commissione sanità del Senato, la Sen.ce Emilia De Biasi, accompagnata dalla relatrice dell’AS1611, Sen.ce Giuseppina Maturani, senza tante perifrasi ha chiarito dai microfoni che le pressioni e l’azione di lobby che viene legittimamente portata avanti, trova un limite altrettanto legittimo nel fatto che le leggi in Italia le fa il Parlamento e che la riforma dei servizi funerari si farà, e Lei ritiene possa passare in Aula al Senato prima della fine di luglio 2016. Circa i contenuti questi dovranno tener presente gli aspetti di regolazione dell’imprenditoria del settore, al pari delle esigenze di trasparenza e tutela dei cittadini.
A nome del Governo il sottosegretario On.le Gennaro Migliore ha precisato che questa riforma è tra gli obiettivi primari che il Governo intende raggiungere. e serve anche a combattere il malaffare che in questo settore è abbastanza diffuso.
E non c’è stato nessuno dei politici intervenuti che non abbia ricordato l’esigenza di creare condizioni di trasparenza, oggi carenti.
Ma pure il Sen.re Luigi Gaetti, che di maggioranza non è, in una intervista video, rilasciata in occasione della sua visita a Tanexpo, ha confermato che entro questo luglio si spera di discutere e approvare il testo in aula e che i lavori che fin qui si sono svolti sono stati approfonditi e probabilmente capaci di rendere più spedito il successivo iter alla Camera (addirittura sperando che la legge venga approvata entro l’anno dalla Camera).
Parole dolci come il miele per il Sen.re Stefano Vaccari, anch’egli in giro per stands della Fiera, che dell’AS1611 porta il nome e che ne è stato il primo firmatario.

Gongola il Presidente di EFI Gianni Gibellini, che più di altri ci ha messo la faccia appoggiando in toto l’AS1611.
Più misurata, ma altrettanto positiva la valutazione di Jorio Ronca, Presidente dell’ASNAF&AS, anch’egli a favore dell’AS1611.
Possibilista, laddove il testo affronti e risolva non solo i problemi del settore funebre, ma anche quelli cimiteriali, è la Sefit Utilitalia, che ha espresso questa posizione nella Commissione nazionale funeraria che si è svolta anch’essa nei giorni della Fiera, come ha riferito il Responsabile ing. Daniele Fogli, il quale ha anche affermato che la tempistica annunciata pecca di ottimismo, ma è meglio darsi obiettivi e tempi, piuttosto che non darsene.
E, perplesso, resta Renato Miazzolo, Presidente di Feniof, che teme che si allontanino i tempi per l’approvazione di un provvedimento utile alla categoria, con un testo che però necessiterebbe di ulteriori miglioramenti.

Tornando alla Fiera, questa si è rivelata un grande successo di pubblico e, cosa ancor più importante con una marea di visitatori (ed espositori) esteri, confermando che TANEXPO è ormai LA FIERA di riferimento mondiale del settore. Due numeri da soli danno il senso di quel che stiamo affermando: espositori da oltre 30 Paesi e visitatori da oltre 50 Paesi.
Con in Fiera intere famigie di impresari, presenti con padre, madre e figli piccoli. Come ad una scampagnata. Ma tutti attenti a quel che vedevano.
Si sono notate alcune assenze di produttori-big, qualcuno costretto da dolorose scelte di economia bilancio, altri in polemica, o peggio per sabotare questa iniziativa fieristica.
Peccato abbiano perso questa vetrina, perché nel commercio, come in natura, ogni spazio lasciato vuoto viene immediatamente riempito.
E tra le oltre 250 imprese che hanno esposto a Tanexpo 2016 alcune stanno oggi sfregandosi le mani:

Certo stands più piccoli, scelte espositive più economiche. Però parlando con questo o con quello sono stati sacrifici ripagati da molti contatti commerciali.
E la soddisfazione tra gli operatori presenti, specie sabato, era palpabile. Come anche molti commenti favorevoli, nelle lingue più disparate, percepiti nei tre padiglioni fieristici.
Complimenti Alberto. Nino da lassù non può che essere orgoglioso.


Chi non ha potuto partecipare di persona alla Fiera Tanexpo 2016, svoltasi i giorni 1,2 e 3 aprile a Bologna, può capire un pò dell’atmosfera, vedere alcuni dei prodotti e servizi pubblicizzati attraverso due semplici strumenti:

Utile pure la serie di cinguetti inviati via twitter dal mitico Carlo Ballotta, nostro inviato alla Fiera:
I cinquettii di Carlo

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